Il S.I.A.P. incontra il Ministro dell\'Interno ed il Capo della Polizia

Il S.I.A.P. incontra il Ministro dell'Interno ed il Capo della Polizia

Roma, 18 Gennaio 2012 - Esito incontro

Ciò detto, valutiamo positivamente la concretezza oltre che l’attenta conoscenza degli argomenti affrontati da parte del Ministro, nonché il clima di cordialità e apertura verso le rivendicazioni e le istanze espresse dal sindacato.
Così come anticipato la delegazione S.I.A.P. ha posto all’attenzione del Ministro una nutrita scaletta di argomenti che, ognuno per la sua importanza, reclamano attenzione e risoluzione in sede politica e amministrativa.

  • Previdenza

Abbiamo registrato il convinto impegno del Ministro per la tutela della specificità delle forze di polizia in occasione della stesura del regolamento da emanarsi entro il giugno 2012, ai sensi dell’art. 24 comma 18 del Dl 201/2011 che dovrà disciplinare i requisiti minimi di accesso alla pensione del personale del Comparto Sicurezza e Difesa, sia per quanto attiene alla pensione di anzianità che di vecchiaia. Difatti il Ministro ha garantito, in quanto già concertato con gli altri Ministri del Comparto e con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, che il sindacato dei poliziotti sarà coinvolto e consultato attraverso tavolo di confronto ad hoc, in occasione della preparazione delle bozze di lavoro del regolamento. Il Ministro ha condiviso la preoccupazione del S.I.A.P. per un tema così delicato, considerata la particolarità dei servizi richiesti ai poliziotti, argomento che suscita nel personale non poche preoccupazioni. Abbiamo inoltre ribadito la necessità di avviare il tavolo della previdenza complementare, essenziale a garantire una pensione adeguata alla giovani generazioni.

  • DM Perequativo (Arretrati Assegno di Funzione 2011 e altro)

Il V. Capo della Polizia Prefetto Basilone che faceva parte della delegazione del Ministro dell’interno , ha inoltre comunicato che il DM relativo al personale della Polizia di Stato è stato regolarmente registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio il 29.11.2011, e sono in corso le procedure strettamente ragionieristiche per la richiesta delle somme già segnalate al Ministero dell’Economia, mediante l’accredito su apposito capitolo di spesa al fine di ottenere la necessaria liquidità di cassa; contestualmente il Dipartimento di concerto con le altre amministrazioni del Comparto sta predisponendo apposita circolare per la successiva liquidazione degli importi arretrati al personale, che avverrà presumibilmente entro il prossimo mese di aprile. Pur valutando la situazione di carattere generale rispetto alla crisi economica del paese, rispetto alla possibilità di reperire nuove risorse per il Fondo perequativo degli anni 2012 e 2013, il Ministro ha comunque espresso il proprio impegno, affinché si creino le possibilità di adeguare ed incrementate le risorse insufficienti.

  • Riordino Carriere

Per quanto riguarda l’annosa questione del riordino delle carriere, per il quale il S.I.A.P. in questi ultimi anni non ha mai smesso di chiedere l’impegno a tutti i governi, il Ministro ha garantito l’istituzione di un gruppo di lavoro, nella consapevolezza che il percorso intrapreso fino ad oggi è stato più volte interrotto, il S.I.A.P. ha chiesto che siano velocizzati i tempi e le procedure atte a garantire l’emanazione di una legge delega, unico strumento normativo utile per avviare il riordino. La richiesta di delega per il riordino nell’occasione, è stata ampiamente e pubblicamente sostenuta anche dal Capo della Polizia Pref. Antonio Manganelli.

  • Decreto svuota carceri

Abbiamo esternato criticamente e con fermezza al Ministro, la nostra preoccupazione per le problematiche organizzative e pratiche della Polizia, legate all’applicazione del c.d. dl svuota carceri, anche alla luce dell’emendamento approvato in Commissione Affari Costituzionali e contro il parere del Governo, in cui si delegano gli ufficiali e agenti di P.G. a sostituire i cancellieri e gli assistenti giudiziari in udienza il sabato e la domenica. Il Ministro si è impegnato a sostenere con fermezza nel corso dell’iter parlamentare, idonei ed opportuni correttivi, vista anche la contrarietà del Governo rispetto a quanto approvato in Commissione Affari Costituzionali al Senato (poliziotti trasformati in cancellieri per il fine settimana?), il S.I.A.P. ha chiaramente affermato che i poliziotti e la Polizia di Stato non possono farsi carico del fallimento della politica giudiziaria e penitenziaria nel nostro Paese.

  • Presidi forze di polizia a competenza generale

Il Ministro ha delineato il quadro di generale delle difficoltà finanziarie in cui si muove il Paese e la necessità, per la Polizia di Stato, di rispondere in maniera sempre più oculata ed attenta; a tal fine si è impegnato ad avviare una razionalizzazione dei presidi delle altre forze di polizia su tutto il territorio nazionale, i cui risparmi dal nostro punto di vista possono contribuire a finanziare il riordino delle carriere.

  • Concorsi pubblici straordinari per agenti

Di particolare rilievo, a nostro avviso, a seguito di una chiara e storica nostra richiesta, la convinta condivisione del Ministro e del Capo della Polizia a reclutare nuovo personale e giovani risorse, tali da consentire il necessario ricambio generazionale della Polizia di Stato, atteso che l’età media generale è ben oltre i 44 anni. Si è dunque impegnata, a far si che, l’aliquota di personale da attingere dai Vfp non sia superiore al 50% dei posti disponibili, mentre l’altro 50% dei posti dovrà essere destinato al reclutamento per il tramite di concorsi pubblici.

  • Scorrimento Graduatorie Idonei e Concorsi Interni per Ispettore

Il S.I.A.P. ha fortemente ribadito al Ministro e al Capo della Polizia la necessità di sostenere, anche in ambito parlamentare, tutte quelle iniziative per sbloccare e garantire lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi interni già espletati, al fine di consentire anche un risparmio di spesa, eliminando nel contempo le macro vacanze di organico esistenti in alcuni ruoli, come nel caso degli idonei ai concorsi da vice sovrintendente. Considerato che, sono ufficialmente vacanti ben 7143 posti nel ruolo dei sovrintendenti alla data 1° dicembre 2011. Inoltre abbiamo rimarcato la differenza in organico nello stesso ruolo tra la Polizia e i Carabinieri, i quali risultano avere in ruolo 15810 per i CC, a fronte di 12857 per la Polizia di Stato, il dato si riferisce all’organico di ruolo effettivo, quindi ben 2953 Sovrintendenti in meno per la polizia. Il S.I.A.P. ha inoltre sottolineato l’urgenza di bandire concorsi interni riservati al personale della Polizia di Stato per l’accesso al ruolo degli ispettori, così come previsto dall’art. 3 comma 5 DL 197/95. Anche al fine di sanare la disparità tra la Polizia e i Carabinieri considerato che gli stessi hanno in ruolo 28230 ispettori/marescialli, a fronte di 14719 ispettori per la polizia effettivi. Per la polizia risultano 8945 ispettori in meno rispetto all’organico, mentre per i carabinieri 1301.

  • Regolamento di disciplina e del personale

Il Ministro su tali problematiche ha assunto l’impegno di avviare un tavolo di studio e di confronto con i sindacati, attraverso cui porre le basi per l’avvio di una riforma dei regolamenti citati al fine di renderli più attuali ed in linea con le normative vigenti; tale operazione è oggettivamente praticabile considerato che le riforme non hanno alcuna spesa.

  • Istituzione nuove province

La delegazione del S.I.A.P. ha poi affermato, con determinazione, la necessità che per le nuove province – BAT, Fermo e Monza - sia prevista una dotazione di organico in linea e paritaria rispetto alle province già esistenti che hanno, oltre la stessa densità demografica, le stesse necessità e complessità di gestione del territorio

Per il S.I.A.P. nel corso dell’incontro si sono create le basi per un confronto costruttivo, nella speranza di aprire una nuova fase di relazioni sindacali, che crei le condizioni per la risoluzione dei problemi sul tavolo e dia risposte concrete al personale, questo è il nostro impegno che perseguiamo con costanza e coerenza.


Roma, 18 Gennaio 2012
 

Nel primo allegato il comunicato sull'esito del confronto.

Nel secondo allegato l'agenda degli argomenti presentanti nel corso dell'incontro.