PENSIONI: S.I.A.P. - SILP/CGIL - COISP  - ANFP - IN PIAZZA CONTRO IL GOVERNO

PENSIONI: S.I.A.P. - SILP/CGIL - COISP - ANFP - IN PIAZZA CONTRO IL GOVERNO

Roma, 19 Marzo 2012 - Manifestazione Sindacale

Lo annunciano i sindacati Siap, Silp-Cgil, Coisp e Associazione nazionale funzionari di polizia sostenendo che "al governo, che aveva promesso di tutelare la specificità degli operatori del comparto, manca qualsiasi consapevolezza di quanto sia diverso e specifico il lavoro delle forze dell'ordine: elevare l'età media degli operatori significa creare indubbie ripercussioni sull'operatività del servizio, il tutto in danno della sicurezza dei cittadini". Se l'esecutivo "continuerà a far finta di non capire - proseguono i sindacati - le azioni di protesta sul territorio si moltiplicheranno fino ad estendersi anche ad una serie di manifestazioni a livello nazionale". Le organizzazioni rivolgono infine un appello ai Cocer del comparto Sicurezza e Difesa "affinché si uniscano a noi nella protesta sui temi che riguardano le pensioni".(ANSA).

SICUREZZA: SU PENSIONI, AZIONI DI PROTESTA DA SINDACATI DI POLIZIA INIZIATIVE DAL 20 MARZO DI SILP-CGIL, SIAP, COISP, ANFP Roma, 12 mar. (Adnkronos) - Inizieranno il 20 marzo le azioni di protesta dei sindacati di polizia Silp-Cgil, Siap, Coisp e Anfp, con presi'di davanti alle prefetture e alle questure per quello che viene definito come "l'inganno del governo sul trattamento che intende riservare alle pensioni delle donne e degli uomini delle forze di polizia e delle forze armate". Accusano i sindacati: "Al governo, che aveva promesso di tutelare la specificita' degli operatori del comparto, manca qualsiasi consapevolezza di quanto sia diverso e specifico il lavoro delle forze dell'ordine. Elevare l'eta' media degli operatori di polizia significa creare indubbie ripercussioni sull'operativita' del servizio, il tutto in danno della sicurezza dei cittadini. L'attivita' degli operatori di polizia, gravata da costanti sacrifici tesi a garantire l'efficacia dei servizi di sicurezza e il mantenimento dell'ordine pubblico, richiede un'alta professionalita' e competenze specifiche che mal si conciliano con le misure previdenziali che il governo intende adottare". Silp-Cgil, Siap, Coisp e Anfp avvertono che "se l'esecutivo continuera' a far finta di non capire, le azioni di protesta sul territorio si moltiplicheranno fino ad estendersi anche ad una serie di manifestazioni a livello nazionale. Ci rivolgiamo ai Cocer del comparto Sicurezza e Difesa, affinche' si uniscano a noi nella protesta sui temi che riguardano le pensioni, allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica su una materia che riguarda non solo la categoria ma anche i cittadini e la loro sicurezza".

Nel primo file le agenzia di stampa che hanno ripreso la notizia della proclamazione dello stato di agitazione.

Nel secondo file l'editoriale del Segretario Generale Giuseppe Tiani