VARESE - Polizia di Frontiera di Malpensa, violazione dell\'ANQ

VARESE - Polizia di Frontiera di Malpensa, violazione dell'ANQ

Dalla Segreteria Provinciale di Varese - La Segreteria Nazionale ha inoltrato ai competenti responsabili del Dipartimento, un dossier redatto dalla Segreteria Provinciale di Varese, dal quale emerge il grave comportamento antisindacale posto in essere dal dirigente della Polizia di Frontiera di Malpensa, in danno dei diritti dei colleghi dal S.I.A.P. rappresentati. Difatti, come si evince dalla copiosa ed incontrovertibile documentazione, sono state disattese le procedure di garanzia poste a tutela della fruizione dei diritti collettivi ed individuali previste dal vigente Accordo Nazionale Quadro. Inoltre sono state violate anche le relative direttive contenute nelle circolari esplicative per la sottoscrizione dell’Accordo Decentrato, penalizzando in particolare il S.I.A.P. ed altre OO.SS. che hanno partecipato attivamente e con spirito costruttivo a uno dei due tavoli negoziali. Questo modo di fare ha creato le condizioni per una disparità di trattamento nel confronto tra le segreterie provinciali e l’Amministrazione in sede locale. La dirigenza di quel posto di lavoro si è di fatto comportata come se naturalmente alcune sigle abbiano una maggiore dignità contrattuale rispetto ad altre. Il superficiale modo di fare nelle fasi del confronto sindacale, come noto, non solo contrasta con le previsioni della normative in materia e con le disposizioni dell’amministrazione centrale, ma ha creato le condizioni per una fibrillazione tra il personale. Il comportamento antisindacale della dirigenza è stato reiterato anche negli incontri per la definizione degli orari di servizio ove, contrariamente agli impegni formali assunti, ha disatteso anche quest’ ultimi penalizzando ancora una volta il personale e la scrivente O.S., ed in maniera particolare il personale che ne sta risentendo. La cosa è ancor più grave se si considera che il dirigente in argomento non si è neanche assunto la responsabilità della sospensione degli orari introdotti il 2 maggio u.s., attribuendo “ad una mancanza di convergenza da parte delle OO.SS.” questa decisione. Alla luce di quanto esposto la Segreteria Nazionale ha chiesto al Dipartimento di assumere urgenti e adeguate iniziative nei confronti della dirigenza Polizia di Frontiera di Malpensa, affinché sia rispettato l’ANQ ed il Contratto Nazionale di Lavoro e cessi un incomprensibile atteggiamento ostile nei confronti del Sindacato ed in modo particolare del S.I.A.P. di Varese, considerato che il tutto si riverbera nella qualità del servizio che dobbiamo rendere ai cittadini e alla serenità lavorativa dei colleghi.