Rassegna - Primo Maggio 2023

Rassegna - Primo Maggio 2023

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1 maggio: Confsal in Piazza Plebiscito a Napoli, 'il lavoro deve ripartire dal Sud
Come ogni anno, il 1 Maggio la Confsal (Confederazione Sindacati Autonomi dei Lavoratori) è scesa in Piazza del Plebiscito a Napoli per il Lavoro. “Per far ripartire il Lavoro - afferma il segretario generale, Angelo Raffaele Margiotta - è necessario affrontare e risolvere molte criticità che attanagliano il mondo del lavoro, soprattutto al Sud! Penso alla disoccupazione giovanile e a quella delle donne a cui dobbiamo dare risposta attraverso politiche attive efficaci sul fronte dell’occupazione. Milioni di lavoratori hanno salari talmente bassi - continua Margiotta - che non raggiungono la soglia del lavoro povero e, nonostante ciò, i loro redditi sono tassati e sono obbligati a pagare quella che io definisco la 'tassa sulla povertà'". "È un’autentica ingiustizia sociale! La Confsal, pertanto, chiede che la pressione fiscale si riduca del tutto sui redditi minimi in modo che siano completamente detassati. Gli stipendi dei pubblici dipendenti della scuola, della sanità, delle funzioni centrali, degli enti locali, delle forze di polizia e dei vigili del fuoco devono essere adeguati al costo della vita perché, a causa dell’inflazione, stanno registrando una perdita d’acquisto di oltre il 10%. Necessitano dunque stanziamenti per il rinnovo dei loro contratti in modo che sia valorizzato così il lavoro che quotidianamente svolgono. Anche nel privato, soprattutto nei settori produttivi più deboli, i salari risultano talmente bassi da non garantire dignità economica ai lavoratori e pertanto bisogna aiutare, in un’ottica di economia sociale, questi settori concentrando selettivamente su di essi le risorse adeguate", sottolinea. "Nei luoghi di lavoro più sicurezza che per le aziende non rappresenta un costo ma un investimento: il lavoro è un progetto di vita e non di morte. Necessita cambiare il sistema previdenziale perché, dopo il lavoro di una vita, devono essere garantite ai lavoratori pensioni eque. Per recuperare le risorse necessarie allo sviluppo e alla crescita economica del sistema-Paese occorre contrastare efficacemente l'evasione fiscale, anche avendo il coraggio di toccare i profitti multi-miliardari come quelli dei gruppi bancari che quest'anno hanno distribuito oltre 10 miliardi di profitti. Un appello, infine, alle regioni affinché – conclude Margiotta - si impegnino molto di più nell’utilizzare i fondi assegnati per lo sviluppo del mezzogiorno".
1 maggio: Margiotta (Confsal), 'assicurare ai lavoratori dignità economica minima'
Per il segretario generale Confsal bisogna detassare i salari più bassi “Il principio di assicurare ai lavoratori una dignità economica minima proveniente dal lavoro è sacrosanta. Bisogna avere cognizione di come questo possa avvenire. Bisogna detassare i salari più bassi, quelli al di sotto della soglia di bassa retribuzione, e bisogna dare un aiuto economico selettivo ai settori produttivi più deboli, dove i salari soffrono”. Così il segretario generale Confsal, Angelo Raffaele Margiotta, intervenendo, a margine dell’incontro ‘Il lavoro quale futuro’ organizzato dal sindacato in piazza del Plebiscito a Napoli, nel dibattito sul salario minimo. Margiotta ha anche espresso preoccupazione rispetto alle risorse che dovrebbero arrivare dall'attuazione del Pnrr: "La preoccupazione è che, se tali risorse non vengono bene impiegate o vengono impiegate con ritardo, il piano possa diventare un boomerang. Mi sento – ha aggiunto – di rivolgere un appello alle amministrazioni del Sud affinché si impegnino molto di più nell’utilizzo dei fondi destinati allo sviluppo del Mezzogiorno”.
1 maggio: Margiotta (Confsal), 'preoccupati per futuro ma impegno a far progredire mondo lavoro'
Il segretario generale Confsal propone di puntare sulle politiche attive per i giovani
“Oltre alla preoccupazione per il futuro c’è l’impegno affinché il mondo del lavoro possa progredire attraverso delle politiche attive efficaci per dare lavoro ai giovani, soprattutto quelli del Mezzogiorno”. Così il segretario generale Confsal, Angelo Raffaele Margiotta, a margine dell’incontro ‘Il lavoro quale futuro’ organizzato dal sindacato in piazza del Plebiscito, a Napoli. “Da qui la scelta di Napoli, per un futuro che parta dal Sud a cominciare dal tema della sicurezza – ha aggiunto Margiotta –. Noi vogliamo far affermare il principio della prevenzione partecipata: è meglio prevenire piuttosto che punire. Questo richiede che vengano investite adeguate risorse, con il principio che ogni euro speso per la prevenzione non è un costo ma un investimento affinché il lavoro sia progetto di vita e non di morte”, ha concluso il segretario generale Confsal.
1 maggio: Margiotta (Confsal), 'a premier Meloni chiesto di concentrare risorse su salari più bassi'
Il segretario generale Confsal sottolinea che bisogna anche rinnovare i contratti del pubblico impiego
“Ieri sera abbiamo chiesto alla premier Meloni di rendere strutturale il taglio del cuneo fiscale e di concentrare le risorse sui salari più bassi”. Così il segretario generale Confsal, Angelo Raffaele Margiotta, a margine dell’incontro ‘Il lavoro quale futuro’ organizzato dal sindacato in piazza del Plebiscito, a Napoli. “Abbiamo inoltre chiesto l’apertura di un tavolo per quanto riguarda il rinnovo dei contratti del pubblico impiego – ha aggiunto Margiotta – perché è fondamentale recuperare la perdita di potere di acquisto che si è verificata in questi ultimi anni”. L'incontro di Napoli è stata anche l'occasione per il segretario generale Margiotta di commentare la riconferma della presenza della Confederazione, che porta a due il numero di rappresentanti, all'interno del Cnel per la consiliatura 2023-2028: “L’impegno della Confsal e la sua rappresentatività trova finalmente un riconoscimento ufficiale per cui diventa la terza confederazione sindacale d’Italia a pari merito con Uil”, ha concluso.