TAV: SINDACATI POLIZIA A FERRERO,AGENTI FANNO IL LORO DOVERE (V. 'TAV: FERRERO (PRC) POLIZIA USA LACRIMOGENI...' DELLE 10.15) (ANSA) - TORINO, 27 GIU - "I lacrimogeni non si usano né per diletto né per gasare i manifestanti, ma al termine di una progressiva e proporzionale azione tesa a disperdere i dimostranti con la finalità di non far del male a nessuno": è la risposta al segretario del Prc, Paolo Ferrero, da parte di Giuseppe Tiani ed Enzo Letizia, rispettivamente segretario del Sindacato Italiano Appartenenti Polizia e all'Associazione Nazionale Funzionari di Polizia. "E' opportuno - aggiungono - che ognuno rispetti il lavoro degli altri, soprattutto quando esso è particolarmente delicato e difficile". "Gli uomini e le donne della Polizia di Stato fanno il proprio dovere - aggiungono i due segretari - sempre ovunque e comunque. Stamane i contestatori più violenti non hanno esitato a scaricare la loro rabbia contro la polizia. I 25 feriti tra le forze dell'ordine parlano chiaro". "I poliziotti oggi, mal pagati e sulle cui spalle gravano i tagli alla sicurezza - ricordano Tiani e Letizia - stanno facendo solo il proprio dovere, cioé garantire la libertà ed i diritti di tutti i cittadini, sia di quelli che protestano sia di quelli che hanno diritto a svolgere con tranquillità il proprio lavoro e le proprie attività quotidiane. Attenzione a come vengono utilizzate le parole; esse hanno un peso soprattutto quando provengono da personaggi con responsabilità politiche, poiché sono facilmente strumentalizzabili dai più facinorosi e violenti e spesso si trasformano in pietre contro le forze dell'ordine".(ANSA).
 

TAV: SIAP-ANFP, POLIZIA FA PROPRIO DOVERE CHE VA RISPETTATO DA TUTTI SINDACATI DI POLIZIA SU SCONTRI CON MANIFESTANTI PRESIDIO DELLA MADDALENA Roma, 27 giu. (Adnkronos) - "Gli uomini e le donne della Polizia di Stato fanno il proprio dovere, sempre ovunque e comunque. Stamane i contestatori piu' violenti non hanno esitato a scaricare la loro rabbia contro la polizia. I 25 feriti tra le forze dell'ordine parlano chiaro". Lo affermano, in una nota congiunta, i segretari nazionali dei sindacati di polizia Siap e Anfp, commentando le manifestazioni di protesta nei presidi 'No Tav' della Maddalena. "E' opportuno che ognuno rispetti il lavoro degli altri, soprattutto quando esso e' particolarmente delicato e difficile". In particolare, rispondendo alle parole del segretario del Prc Paolo Ferrero, che aveva ritenuto "senza senso" il " lancio di lacrimogeni da parte della polizia", gli "ricordano che i lacrimogeni non si usano ne' per diletto ne' per gasare i manifestanti, ma al termine di una progressiva e proporzionale azione tesa a disperdere i dimostranti con la finalità di non far del male a nessuno". I poliziotti oggi, mal pagati e sulle cui spalle gravano i tagli alla sicurezza - commentano il segretario Generale Siap, Giuseppe Tiani, e i segretario nazionale Anfp, Enzo Letizia - stanno facendo solo il proprio dovere, cioè garantire la libertà e i diritti di tutti i cittadini, sia di quelli che protestano sia di quelli che hanno diritto a svolgere con tranquillità il proprio lavoro e le proprie attività quotidiane". Dunque, ammoniscono: "Attenzione a come vengono utilizzate le parole: esse hanno un peso soprattutto quando provengono da personaggi con responsabilità politiche, poiché sono facilmente strumentalizzabili dai più facinorosi e violenti e spesso si trasformano in pietre contro le forze dell'ordine". 
 

TAV: ANFP-SIAP, POLIZIOTTI FANNO SOLO IL PROPRIO DOVERE (AGI) - Roma, 27 giu. - "I lacrimogeni non si usano ne' per diletto ne' per gasare i manifestanti, ma al termine di una progressiva e proporzionale azione tesa a disperdere i dimostranti con la finalità di non far del male a nessuno". Il segretario nazionale dell'Associazione nazionale dei funzionari di polizia, Enzo Letizia, e il segretario del Sindacato italiano di polizia, Giuseppe Tiani, replicano con0 una nota congiunta al segretario del partito della Rifondazione comunista, Paolo Ferrero, che aveva parlato di lancio dei lacrimogeni "senza senso" negli scontri tra polizia e manifestanti no tav. "E' opportuno - sottolineano i due rappresentanti di Anfp e Siap - che ognuno rispetti il lavoro degli altri, soprattutto quando esso e' particolarmente delicato e difficile. Gli uomini e le donne della Polizia di Stato fanno il proprio dovere, sempre ovunque e comunque. Stamane i contestatori più violenti non hanno esitato a scaricare la loro rabbia contro la polizia. I 25 feriti tra le forze dell'ordine parlano chiaro. I poliziotti oggi, mal pagati e sulle cui spalle gravano i tagli alla sicurezza, stanno facendo solo il proprio dovere, cioè garantire la libertà ed i diritti di tutti i cittadini, sia di quelli che protestano sia di quelli che hanno diritto a svolgere con tranquillità il proprio lavoro e le proprie attività quotidiane". "Attenzione a come vengono utilizzate le parole - concludono Letizia e Tiani - esse hanno un peso soprattutto quando provengono da personaggi con responsabilità politiche, poichè sono facilmente strumentalizzabili dai più facinorosi e violenti e spesso si trasformano in pietre contro le forze dell'ordine". (AGI)
 

Torino-Lione, Siap-Anfp: Polizia fa il suo dovere Roma, 27 GIU (AGV NEWS) - "E' opportuno che ognuno rispetti il lavoro degli altri, soprattutto quando esso e' particolarmente delicato e difficile. Rammentiamo al Segretario Paolo Ferrero che i lacrimogeni non si usano ne' per diletto ne' per gasare i manifestanti, ma al termine di una progressiva e proporzionale azione tesa a disperdere i dimostranti con la finalità di non far del male a nessuno". E' quanto si legge in una dichiarazione congiunta del Segretario SIAP Giuseppe Tiani e Segretario Nazionale ANFP Enzo Letizia che prosegue: "Gli uomini e le donne della Polizia di Stato fanno il proprio dovere, sempre ovunque e comunque. Stamane i contestatori più violenti non hanno esitato a scaricare la loro rabbia contro la polizia. I 25 feriti tra le forze dell'ordine parlano chiaro. I poliziotti oggi, mal pagati e sulle cui spalle gravano i tagli alla sicurezza, stanno facendo solo il proprio dovere, cioè garantire la libertà ed i diritti di tutti i cittadini, sia di quelli che protestano sia di quelli che hanno diritto a svolgere con tranquillità il proprio lavoro e le proprie attività quotidiane. Attenzione a come vengono utilizzate le parole esse hanno un peso soprattutto quando provengono da personaggi con responsabilità politiche, poichè sono facilmente strumentalizzabili dai più facinorosi e violenti e spesso si trasformano in pietre contro le forze dell'ordine". - www.ilvelino.it

TAV: SINDACATI POLIZIA, AGENTI STANNO FACENDO SOLO LORO DOVERE  TAV: SINDACATI POLIZIA, AGENTI STANNO FACENDO SOLO LORO DOVERE (ASCA) - Roma, 27 giu - Gli agenti di polizia impegnati in Val di Susa ''stanno facendo solo il loro dovere''. A invitare le forze politiche a ''rispettare il lavoro degli altri, soprattutto quando esso e' particolarmente delicato e difficile'', sono i sindacati di polizia che citano testualmente il segretario del Prc, Paolo Ferrero. In una nota comune sugli scontri in Val di Susa, il segretario Siap Giuseppe Tiani e il segretario nazionale Anfp Enzo Letizia affermano, tra l'altro, ''i poliziotti oggi, mal pagati e sulle cui spalle gravano i tagli alla sicurezza, stanno facendo solo il proprio dovere, cioè garantire la libertà ed i diritti di tutti i cittadini, sia di quelli che protestano sia di quelli che hanno diritto a svolgere con tranquillità il proprio lavoro e le proprie attività quotidiane''. Si ricordano, quindi, i 30 feriti che si contano tra le forze dell'ordine aggiungendo: ''Attenzione a come vengono utilizzate le parole esse hanno un peso soprattutto quando provengono da personaggi con responsabilità politiche, poiché sono facilmente strumentalizzabili dai più facinorosi e violenti e spesso si trasformano in pietre contro le forze dell'ordine''. 

(AGENPARL) - Roma, 27 giu - "E’ opportuno che ognuno rispetti il lavoro degli altri, soprattutto quando esso è particolarmente delicato e difficile. Rammentiamo al Segretario Paolo Ferrero che i lacrimogeni non si usano né per diletto né per gasare i manifestanti, ma al termine di una progressiva e proporzionale azione tesa a disperdere i dimostranti con la finalità di non far del male a nessuno". Lo dicono in riferimento agli scontri in Val di Susa, il Segretario Sindacato Italiano Appartenenti Polizia Giuseppe Tiani e il Segretario Nazionale dell'Associazione Nazionale Funzionari di Polizia Enzo Letizia. "Gli uomini e le donne della Polizia di Stato fanno il proprio dovere, sempre ovunque e comunque. Stamane i contestatori più violenti non hanno esitato a scaricare la loro rabbia contro la polizia. I 25 feriti tra le forze dell’ordine parlano chiaro. I poliziotti oggi, mal pagati e sulle cui spalle gravano i tagli alla sicurezza, stanno facendo solo il proprio dovere, cioè garantire la libertà ed i diritti di tutti i cittadini, sia di quelli che protestano sia di quelli che hanno diritto a svolgere con tranquillità il proprio lavoro e le proprie attività quotidiane. Attenzione a come vengono utilizzate le parole esse hanno un peso soprattutto quando provengono da personaggi con responsabilità politiche, poiché sono facilmente strumentalizzabili dai più facinorosi e violenti e spesso si trasformano in pietre contro le forze dell’ordine".