SIAP GENOVA: 

COMUNICATO STAMPA

ALLEGHIAMO SOTTO FORMA DI LETTERA APERTA LA RICHIESTA D'INCONTRO DEL SIAP RIVOLTA

AL PREFETTO DI GENOVA

AUSPICHIAMO DI ESSERE CONVOCATI AL PIU' PRESTO PERCHE' CHI RAPPRESENTA I POLIZIOTTI SUL TERRITORIO PROVINCIALE GENOVESE SENTE L'URGENZA DI PORTARE A CONOSCENZA, A CHI HA LA RESPONSABILITA' POLITICA DELLA SICUREZZA SULLA PROVINCIA, DEL DISAGIO DELLA NOSTRA CATEGORIA, CHE OLTRE A SOFFRIRE SULLA PROPRIA PELLE LE CONSEGUENZE DELLA GRAVE CARENZA DI ORGANICI, RISORSE E MEZZI, SI SENTE SEMPRE PIU' UTILIZZATA DA UNA POLITICA LOCALE BASATA SULLA SPETACOLARIZZAZIONE MEDIATICA DEI FENOMENI CONNESSI ALLA SICUREZZA.  

Nr.232/SP/2017

Genova, 11 agosto 2017

OGGETTO: richiesta incontro

AL PREFETTO DI GENOVA

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In un contesto storico come quello attuale, ove le esigenze legate al difficile ruolo dell'operatore di Polizia aumentano progressivamente, le risorse a disposizione della Sicurezza non crescono invece con la stessa proporzione.

I recenti fatti di Foggia dimostrano come la prevenzione sia l'unica arma efficace per contrastare le infiltrazioni mafiose; nessun territorio può ormai dirsi al riparo da questi rischi.
Ogni giorno migliaia di poliziotti affrontano la loro professione con spirito di sacrificio, ben oltre quanto loro richiesto. Un esempio lo possiamo marcare nel compito dell'accoglienza e gestione flussi migratori: un enorme problema umanitario e sociale che troppo spesso però diventa, nostro malgrado, un problema di polizia.

Inoltre, il recente caso di una giovane ragazza genovese vittima del traffico di stupefacenti ha una volta di più portato alla luce una lotta impari che lo Stato affronta contro i trafficanti: poco personale dedicato e risorse assolutamente insufficienti.

Al quadro sinteticamente descritto, si somma il recente insediamento della nuova giunta comunale genovese che ha dato inizio ad una serie di iniziative nei luoghi più “critici” della città, in particolare con “spontanee” ronde guidate dall'Assessore alla Sicurezza Garassino, che crea perplessità negli operatori di polizia che quotidianamente affrontano le problematiche derivate dal vivere in una società complessa.

Riteniamo che i veri problemi della sicurezza genovese si debbano affrontare senza alimentare la spettacolarizzazione del disagio ma attraverso un coordinamento vero tra le forze dell'ordine, riconoscendo le diverse professionalità in campo.

La Polizia di Stato genovese ha bisogno di istituzioni locali che intervengano presso gli organi competenti per ottenere più risorse e non di "goffi" tentativi di metterla in competizione con l'indiscussa professionalità della Polizia Municipale.

Per le ragioni testé esposte, riteniamo pertanto necessario richiederLe un incontro, da effettuarsi naturalmente alla ripresa della normale attività istituzionale, a seguito cioè della pausa ferragostana.

Illustreremo anche il progetto già in atto, in collaborazione con UIL, volto ad affrontare il disagio psicologico presente nelle forze dell'ordine, che necessita di un Suo impulso e sostegno.
In attesa di urgente riscontro, si coglie l'occasione per porgere distinti saluti.

Il Segretario Provinciale
(Dirigente Nazionale SIAP)
Roberto Traverso