SIAP GENOVA: POLIZIA STRADALE GENOVA: QUALE FUTURO PER LA SICUREZZA DEI CITTADINI SE LA DIRIGENZA PUNTA SUGLI ULTRACINQUANTENNI?

SIAP GENOVA: POLIZIA STRADALE GENOVA: QUALE FUTURO PER LA SICUREZZA DEI CITTADINI SE LA DIRIGENZA PUNTA SUGLI ULTRACINQUANTENNI?

FIRMATO ACCORDO SINDACALE VIZIATO FORMALMENTE CHE COMPRIME I DIRITTI DEI POLIZIOTTI DELLA STRADALE DI GENOVA NOI NON CI STIAMO!


POLIZIA STRADALE GENOVA: QUALE FUTURO PER LA SICUREZZA DEI CITTADINI SE LA DIRIGENZA PUNTA SUGLI ULTRACINQUANTENNI?

FIRMATO ACCORDO SINDACALE VIZIATO FORMALMENTE CHE COMPRIME I DIRITTI DEI POLIZIOTTI DELLA STRADALE DI GENOVA

NOI NON CI STIAMO!


In data odierna la Dirigente del Compartimento Polizia Stradale Liguria dott. RUCCI ha sottoscritto un accordo sindacale con l'avvallo della risicata rappresentatività provinciale del 52%.


Un accordo che comprime i diritti acquisiti dai poliziotti della Polizia Stradale di Genova che hanno superato i 50 anni di età oppure i 30 anni di servizio in Polizia, che in base alla normativa vigente hanno il diritto ad essere esentati (seppur in aliquote negoziate con i sindacati) dai logoranti turni notturni e serali


Il SIAP insieme ad UGL, UILPS, CONSAP e SILP CGIL rappresentano il 48% dei poliziotti genovesi e hanno cercato sino in fondo, attraverso il confronto, di evitare una così forte spaccatura sindacale ma l'atteggiamento di chiusura dell'Amministrazione ci ha costretti a non sottoscrivere un accordo che, come dimostreremo nelle sedi competenti, risulta essere viziato, perché oggettivamente sperequativo per i poliziotti della Polstrada genovese e non rispettoso della normativa vigente


L'aspetto più preoccupante della vertenza in atto sta nel fatto che la nuova Dirigente del Compartimento Polizia Stradale di tutta la Liguria con questo inaccettabile segnale, invece di mettere in campo politiche organizzative gestionali mirate al rinnovamento degli organici, preferisce far ricadere la carenza di risorse da mettere su strada ed autostrada, sui poliziotti che hanno superato i 50 anni di età, introducendo meccanismi negoziali normativamente viziati.


La Dirigente Rucci invece di impegnarsi a sbattere i pugni sui tavoli del Dipartimento della Pubblica Sicurezza per far arrivare più personale alla Polizia stradale genovese che, come noto opera su tre tratti autostradali particolarmente pericolosi e su strade provinciali tortuose, preferisce intraprendere il percorso più agevole della compressione dei diritti dei poliziotti con l'inspiegabile consenso di una parte sindacale che ci auguriamo si ravveda al più presto e si unisca al nostro tavolo a tutela della categoria.


Pertanto, come suddetto, ci rivolgeremo a chi di competenza, per sanare al più presto l'incresciosa situazione al fine di ritornare al tavolo sindacale con la Dirigente Rucci con l'obiettivo garantire ai poliziotti della Polstrada di Genova il rispetto dei diritti acquisiti.

Genova, 2 dicembre 2016


Il Segretario Provinciale

Traverso