G8 2001: RIMBORSI DI STATO STANDARD ALLE VITTIME DEGLI ABUSI DI BOLZANETO ALTRO PREOCCUPANTE SEGNALE GOVERNATIVO PROVOCATORIO CHE ESPONE DI NUOVO LA POLIZIA GENOVESE IN UN MOMENTO DELICATO PER LA SICUREZZA. C\'È BISOGNO DI EQUILIBRIO ISTITUZIONALE

G8 2001: RIMBORSI DI STATO STANDARD ALLE VITTIME DEGLI ABUSI DI BOLZANETO ALTRO PREOCCUPANTE SEGNALE GOVERNATIVO PROVOCATORIO CHE ESPONE DI NUOVO LA POLIZIA GENOVESE IN UN MOMENTO DELICATO PER LA SICUREZZA. C'È BISOGNO DI EQUILIBRIO ISTITUZIONALE

A Genova la notizia del risarcimento standard per le vittime del G8, a condizione che venga ritirato il ricorso alla Corte
europea per i diritti umani, è da considerarsi un altra provocatoria manciata di sale su una ferita che dopo 15 anni è
ancora aperta e che dolosamente a Genova non la si vuole rimarginare.


L'immagine della categoria genovese ha pagato enormemente il "danno" causato dal Commissariamento politico del G8
del 2001 e la categoria è la stessa che ogni giorno a Genova deve lavorare in strada rischiando continue aggressioni, a
causa delle inadeguate ed approssimative politiche sulla sicurezza messe in campo su un tessuto sociale - urbano
abbandonato a se stesso.


Aggressioni ritenute tra l'altro fisiologiche dal questore Montemagno che, come i suoi ultimi predecessori, non si è
occupato minimamente di investire sull'attività investigativa preventiva e poi repressiva.
Il SIAP, sindacato democratico della base, a Genova oggi da solo rappresenta più del 20% dei poliziotti e a livello
nazionale sul reato di tortura si è espresso da tempo insieme all'Associazione Funzionari.


Infatti ha depositato in Parlamento una proposta di modifica alla legge in discussione, precisando che l'introduzione della
legge deve essere vincolata a garanzie chiare e trasparenti a tutela dei poliziotti democratici che ogni giorno lavorano per
la sicurezza della gente.


Detto questo le diverse componenti interne del Governo la devono finire di litigare a causa degli errori di quel disastroso
G8 del 2001, sulla pelle di chi oggi nel 2016 lavora per la sicurezza dei cittadini.


Il Governo deve intervenire seriamente e definitivamente sugli aspetti economici che interessano i rimborsi alle persone
lese, con proposte adeguate e non provocatorie che a Genova continuano ad alimentare diffidenza e distacco nei
confronti delle Forze dell'ordine.

Genova, 10 gennaio 2016


IL SEGRETARIO GENERALE PROVINCIALE
Roberto Traverso