Unificazione sale operative COA-COC – Problematiche e soluzioni proposte

Unificazione sale operative COA-COC – Problematiche e soluzioni proposte

È ormai quasi un mese e mezzo che le Centrali Operative COA e COC della Polizia Stradale sono state unificate, e da allora, dopo l’inaugurazione del 9 aprile u.s., nessuno si è più preoccupato di eventuali problematiche sorte o di disservizi esistenti.

Eppure si sono verificati spesso problemi di comunicazioni radio tra la postazione COC e le pattuglie della viabilità ordinaria dei Distaccamenti della provincia di Bari, puntualmente segnalati dai colleghi sul brogliaccio elettronico; il tutto nel disinteresse generale.
In particolare si sono verificate diverse problematiche all’interno della Centrale Operativa Unificata dovute alla gestione di distinte emergenze o distinti interventi verificatisi contemporaneamente sulla viabilità ordinaria e in ambito autostradale, gestiti separatamente dalle postazioni COA e COC.

La gestione di due eventi contemporanei da parte delle due postazioni ha causato un’accavallarsi di comunicazioni radio-telefoniche tali da rendere difficile lo scambio di informazioni tra operatori della stessa postazione.

Queste situazioni, prontamente segnalate dagli operatori, sono rimaste fino ad ora inascoltate; si ha l’impressione che l’unico interesse dell’Amministrazione era quello di unificare le due Centrali Operative. Il problema che tutto ciò è avvenuto a discapito della salubrità dei luoghi di lavoro e dell’efficienza del servizio svolto dai colleghi ivi impiegati.

Sarebbe, infatti, il caso di prendere seriamente in considerazione la possibilità di creare all’interno della Centrale Operativa Unificata un separé mobile da utilizzare in caso di necessità ed al fine di evitare, o perlomeno ridurre, le problematiche sopra segnalate e dare la possibilità agli operatori delle due postazioni di lavorare con la precisione, la puntualità e l’efficacia che hanno sempre profuso nel loro lavoro.

Si segnala, inoltre, che si è pensato bene di creare all’interno della Centrale Operativa Unificata un videowall, disposto a circa 1 metro dalla postazione degli operatori COA, che proietta le immagini delle telecamere della Società Autostrade, clone di quello già presente all’interno della Sala Radio della stessa Società Autostrade, che oltre a non servire a nulla, emana un enorme calore ed è posto in una posizione non idonea, soprattutto nel rispetto della salubrità dei luoghi di lavoro.
I quattro computer che gestiscono il videowall sono stati inseriti all’interno di un mobile in legno, posto sempre nelle vicinanze della postazione COA, i quali sprigionano molto calore, che potenzialmente potrebbe facilmente incendiarsi e provocare esiti disastrosi.