Ancona, lì 14 ottobre 2014

AL QUESTORE DI ANCONA

ALLA SEGRETERIA NAZIONALE S.I.A.P. = ROMA=

OGGETTO: Violazione Art. 12 A.N.Q. ; art. 8 contrattazione decentrata 11/06/2010 Impiego di Personale con particolari requisiti - DIFFIDA
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Aperta violazione contrattuale presso la Questura di Ancona.
L'Amministrazione ha dato un'interpretazione personale a quanto sottoscritto nell'Art. 12 A.N.Q. RIBADITO in sede di contrattazione decentrata l'11 giugno 2010 con l'art. 8 (impiego di Personale con particolari requisiti).
In modo unilaterale si è IGNORATO quanto contrattato, sospendendo nei fatti la concessione dei benefici previsti dalle norme.
Benchè in sede di verifica svolta martedì 30 settembre i numeri presentati dall'Amministrazione siano NOTEVOLMENTE inferiori all'aliquota prevista del 10% (rispetto alla forza totale) vengono disattese le richieste dei colleghi che chiedono formalmente di poter usufruire del beneficio sancito dalle norme.
Con la presente DIFFIDIAMO il Questore di Ancona a continuare a perseverare nella violazione dell'art 12 A.N.Q. e art. 8 Contratt. Decentrata, ignorando le domande che pervengono dai Poliziotti della provincia. Chiediamo che venga ristabilito un sistema di equità tra chi già usufruisce del beneficio e chi ha lo ha maturato successivamente.
Art. 8 Contratt. Decentr. “in relazione alle istanze inoltrate dal personale che abbia compiuto 50 anni di età [...] impiegati in servizi esterni l'amministrazione si impegna a favorire i predetti dipendenti”. Inoltre al punto 4 l'Amministrazione si è impegnata nel caso si superasse detta percentuale “[...] sarà cura del dirigente dell'ufficio redigere una apposita graduatoria tenendo conto dei seguenti parametri e punteggi [...]“ (e la graduatoria?). Per ultimo al punto 8 “[...] nel caso n cui non sia possibile accogliere le richieste, di informare gli interesseti circa le possibili soluzioni alternative”.
Da questo semplici estratto si comprende come l'art. 8 sia stato sottoscritto (dall'Amministrazione e da tutte le OO.SS.) in modo particolareggiato e articolato prevedendo una serie di modalità ben descritte.
INVERSAMENTE l'Amministrazione ha preferito alterare quanto contrattato ideando una modalità del tutto personale creando un problema laddove non sussiste.
Durante la verifica del 30 settembre u.s., le OO.SS. sono state informate che l'Amministrazione ha inoltrato la sua soggettiva deduzione all'Ufficio Rapporti sindacali a Roma, procrastinando nei fatti l'applicazione della norma sino a quando non verrà fornita risposta in merito al quesito.

In riferimento a ciò chiediamo alla Segreteria Nazionale SIAP di informare l'Ufficio Rapporti Sindacali della palese violazione contrattuale createsi e della DIFFIDA che questa O.S. ha presentato con la presente.
Allo stato attuale, non solo sono state “congelate” tutte le nuove istanze, ma addirittura non viene data alcuna comunicazione ai colleghi sull’accoglimento o il diniego delle stesse, non esiste una graduatoria, non vengono fornite soluzioni alternative creando nei fatti disparità di trattamento.
In attesa che venga ristabilito uno stato di diritto si porgono distinti saluti.

La Segreteria Provinciale