Caserma della Polizia di Frontiera di Orio al Serio

Caserma della Polizia di Frontiera di Orio al Serio

Bergamo, 12 ottobre 2013 - sindacale

A S.E. il Signor Prefetto
= BERGAMO=
e, p.c.
Al Signor Dirigente la II Zona Polizia di Frontiera
= MILANO =
Al Signor Dirigente l’Ufficio Polizia di Frontiera
= ORIO AL SERIO =


OGGETTO: completamento dei lavori della caserma della Polizia di Frontiera di Orio al Serio.


Egregio Signor Prefetto,


questa Segreteria Provinciale desidera sottoporre alla Sua attenzione un problema che riguarda
l’Ufficio Polizia di Frontiera di Orio al Serio. Nello specifico dello stabile dove alloggia il personale
che fruisce dell’accasermamento.
Con la recente assegnazione di dieci nuovi colleghi, che finalmente ha dimostrato una
concreta attenzione da parte del Ministero dell’Interno per la cronica carenza di organico in cui
versava da anni l’Ufficio, è emersa con preoccupante attualità la scarsa disponibilità di alloggi per il
personale, laddove quelli disponibili sono ora tutti assegnati.
Pur tenendo in considerazione il fatto che i regolamenti attuali non prevedono l’attribuzione
automatica del beneficio in argomento a tutti i colleghi, e comprendendo le attuali difficoltà per lo
Stato derivanti dagli interventi sulla spesa pubblica, la scrivente O.S. Le chiede ogni possibile
azione affinché possano essere reperiti i fondi necessari per completare la caserma con la
realizzazione di altri alloggi al terzo piano dell’immobile, ora allo stato di “rustico”. Occorre infatti
considerare che non è esclusa, anzi auspicata, un’ulteriore assegnazione di personale nel
prossimo futuro e che, in ogni caso, l’Ufficio è interessato ciclicamente dall’invio di “ufficiali di
collegamento” di altri Stati derivanti da accordi bilaterali del nostro Paese e, nel periodo estivo, da
aggregazione di colleghi di altri Uffici di Frontiera per fronteggiare i picchi di traffico del periodo -
cosa che tra l’altro richiede standard differenti in dimensioni e forniture delle camere rispetto a
quelli vigenti in passato.
Certi di un Suo autorevole interessamento porgiamo deferenti saluti.