Prosegue l\'azione giudiziaria per lo scorrimento della graduatoria dei Vice Sovrintendenti

Prosegue l'azione giudiziaria per lo scorrimento della graduatoria dei Vice Sovrintendenti

Roma, 23 Ottobre 2011 - Tutela Legale

Nei primi giorni del mese di novembre, immediatamente successivi alle festività, il nostro legale inoltrerà i primi solleciti per ottenere la fissazione dell'udienza di merito in tempi rapidi.

Di seguito una sintesi delle nostre azioni giudiziarie a tutela dei colleghi

  • RICORSO PREVIDENZA -

Agli iscritti interessati al ricorso in materia previdenziale, già presentato dinanzi al Tar Lazio Roma e per il quale siamo in attesa di fissazione udienza di merito per la trattazione, così come anticipato nel nostro precedente comunicato del 16/7 u.s. si comunica che tale primo ricorso “pilota” è stato avanzato per un centinaio di ricorrenti (presi a campione, su tutto il Paese, dalla mole degli aderenti, circa 6000) in quanto trattandosi del riconoscimento di un diritto indisponibile ed imprescrittibile, quale quello del trattamento pensionistico secondo un determinato regime previdenziale, il buon esito del giudizio riconoscerebbe a tutti il medesimo diritto. Sarà sempre nostra cura informarvi sul proseguo del giudizio in corso.

  • RICORSO 1318 IDONEI VICE SOVRINTENDENTI

È stato notificato l’appello avverso la sentenza Tar Lazio – Roma e relativa al ricorso presentato per la tutela dei diritti e degli interessi dei iscritti idonei non vincitori che hanno partecipato al concorso interno per 108, poi elevati a 291 posti alla qualifica di vice sovrintendente della P.S. La prossima settimana, con il rientro dell’atto di appello notificato, verrà eseguita la formalità del deposito presso la competente cancelleria del Consiglio di Stato. Le ulteriori notizie sul proseguo del giudizio verranno tempestivamente fornite in corso di prosecuzione del medesimo giudizio.

Siamo amareggiati ma affatto meravigliati nell’aver constatato che pettegolezzi e superficiali giudizi, a volte attecchiscono con facilità su alcuni colleghi che vivono un oggettivo disagio e difficoltà, specie se da parte di alcune OO.SS. viene posta in essere una costante e volgare manipolazione delle nostre iniziative e del nostro operato. Le stesse sigle sono state immobili su questioni così delicate ed importanti per i colleghi, lanciano le loro trappole comunicative, diffondendo ad arte notizie fallaci e preoccupandosi di intavolare tardive iniziative. Per i più diffidenti, gli atti originali ed i relativi timbri di deposito dei ricorso in parola sono visionabili presso gli uffici della Segreteria Nazionale S.I.A.P. in via delle Fornaci, atteso che com’è noto - e come è giusto che sia per il nostro modo di pensare ed intendere il sindacato - il S.I.A.P. si è interamente caricato delle spese complessive dei ricorsi, ivi comprese le spese giudiziarie di una “EVENTUALE” soccombenza in fase di giudizio finale. A tutti i colleghi vorremmo trasmettere la consapevolezza che è buon costume del S.I.A.P. e di questa Segreteria Nazionale, non lasciare mai i percorsi intrapresi a metà e nessuna strada intentata. A dispetto di qualsiasi chiacchiera.