Polizia Stradale - Grave atto persecutorio alla Polizia Stradale

Polizia Stradale - Grave atto persecutorio alla Polizia Stradale

Pavia 18 dicembre 2012 - Comunicato Sindacale

Al Signor Dirigente
il Compartimento Polstrada Lombardia
= MILANO =

Al Signor Dirigente
la Sezione Polstrada
= PAVIA =

e, p.c.

Alla Segreteria Nazionale SIAP
= ROMA =

Alla Segreteria Provinciale SIAP
= PAVIA =

Il SIAP fa del rispetto dei ruoli il proprio tratto distintivo. Crede nella necessità che l’Amministrazione ad ogni livello possa determinarsi senza subire indebite influenze. Al tempo stesso il SIAP pretende che gli sia riconosciuto il proprio ruolo di portatore di interessi diffusi da un lato e di tutela dei singoli colleghi che subiscono provvedimenti ingiusti dall’altro.
Ciò che è accaduto nella vicenda che riguarda il trasferimento d’ufficio del collega Taccani è emblematica per tutti questi aspetti contemporaneamente. Il collega ha subito un provvedimento ingiusto, basato su presupposti fasulli e inidonei perché senza alcuna rilevanza esterna all’Amministrazione, fondamento degli atti di trasferimento per incompatibilità ambientale secondo la giurisprudenza amministrativa. Ha visto l’intervento di un’organizzazione sindacale che non crede come il SIAP nel rispetto dei ruoli ma che conosce come unico modo di agire sindacale quello di influenzare l’Amministrazione per conseguire i propri fini e rimuovere gli ostacoli che si frappongono ad essi. Ha rilevato la codardia di un dirigente che rinnega le proprie valutazioni per giustificare atti che gli sono imposti e l’arbitrio di un altro che li pretende.
Questa Segreteria Regionale non può che esprimere un netto biasimo per la gestione contraddittoria del personale da parte del Dirigente sezionale e totale disgusto per la volontà persecutoria che il Dirigente compartimentale ha dimostrato. Per questo, nell’affermare piena solidarietà al collega, afferma con risolutezza che interverrà con tutta la propria forza affinché si riconosciuta piena dignità al SIAP e a tutti i colleghi che esso rappresenta e preannuncia sin d’ora iniziative di protesta eclatanti.