Comunicato Della Segreteria Provinciale sulla Riunione Sezione Polstrada Ascoli

Comunicato Della Segreteria Provinciale sulla Riunione Sezione Polstrada Ascoli

la Segreteria Provinciale di ASCOLI PICENO ripropone la necessità di intervenire a favore dei colleghi che devono raggiungere il posto di lavoro.

Ascoli Piceno 12.11.2012

COMUNICATO

Nella giornata odierna si è tenuta presso la Sezione Polizia Stradale di Ascoli Piceno la riunione relativa alla modifica degli accordi decentrati a cui era presente il Dirigente del Compartimento Dott. Emilio GUERRINI ed il Dirigente della Sezione di Ascoli Piceno Dott. COLLINA. Nella circostanza il SIAP approfittando di un situazione di calma, ha rappresentato nuovamente ai due Dirigenti la difficoltà che incontra il personale “Pendolare” della Sottosezione autostradale di Porto San Giorgio a raggiungere il posto di lavoro dalla loro abitazione.

Nell’esporre i fatti si è precisato che già tempo addietro era stata presentata da parte del SIAP la nota di seguito riportata relativa al problema:

“ Come è noto, il 12 ottobre 2009 a Mantova, il Signor Capo della Polizia ed il Presidente dell’AISCAT, sottoscrivevano una dichiarazione di intenti con la quale veniva assunta una convenzione tra le parti.

L’accordo, tra i suoi contenuti, prevedeva che gli operatori della Polizia di Stato appartenenti ai reparti autostradali. Mediante una posizione telepass, fossero esentati dal pedaggio in autostrada per il raggiungimento del posto di lavoro, per un massimo di 100 Km.

Va detto, inoltre, che la società AISCAT, assicura anche una franchigia di 100 euro spendibili durante l’anno in tutta la tratta nazionale. Questa franchigia, però, considerando alcune tratte autostradali che sono costretti a fare molti operatori della Polizia Stradale per raggiungere il posto di lavoro, termina molto in fretta, nel giro di circa 40 giorni.

Ne consegue, che oltre al su indicato chilometraggio e alla spendita della franchigia, purtroppo, l’operatore di Polizia è “obbligato” al pagamento della rimanente tratta, anche se si tratta di raggiungere il posto di lavoro.

Per una migliore comprensione, si ritiene di evidenziare un esempio:

Ipotizziamo la tratta autostradale da Lanciano (provincia di Chieti) a Porto San Giorgio (provincia di Fermo) che l’operatore quasi tutti i giorni percorre per recarsi alla sottosezione autostradale di Porto San Giorgio.

Se l’operatore ha già terminato i 100 euro di franchigia, per le ragioni sopra spiegate, giungiamo alla conclusione che la tratta da Lanciano a Pescara Ovest deve necessariamente essere pagata dall’interessato € 2,60 all’andata ed € 2,60 al ritorno, per un totale di € 5,20.

A questa si aggiunge la restante tratta (Pescara Ovest – Porto San Giorgio) che viene concessa, come prima spiegato, dalla società autostrade.

In parole semplici, passati una quarantina di giorni, terminata la disponibilità offerta dalla franchigia dei 100 euro, per i restanti 11 mesi dell’anno, l’operatore che da Lanciano si deve recare a Porto San Giorgio, e transita per una ventina di giorni sull’autostrada, ha una spesa mensile a suo carico di circa euro 104.

LA SOLUZIONE:
A giudizio di questa Segreteria Provinciale SIAP, la problematica si risolve attraverso un’articolata proposta alla Direzione Centrale per i servizi di Polizia Stradale, significando la necessità di una mediazione con l’AISCAT che potrebbe convenire nell’aumentare l’esenzione del pedaggio autostradale fino ad un massimo di 150 Km.

L’accoglimento di tale proposta eliminerebbe le problematiche di spesa al personale della Polizia Stradale, tenuto conto che, anche la franchigia dei 100 euro non è certamente risolutrice del reale problema riguardante la percorrenza autostradale che molti degli operatori sono costretti ad effettuare per recarsi sui posti di lavoro.

Quanto sopra al fine di voler trasmettere la predetta nota di segnalazione alla competente Direzione Centrale per i Servizi di Polizia Stradale, significando che questa Segreteria Provinciale ha già provveduto ad interessare la propria Segreteria Nazionale per un intervento nelle dovute sedi istituzionali.”

Preso atto di quanto sopra, il Dirigente del Compartimento Dott. Emilio GUERRINI, che ha mostrato una particolare attenzione alle problematiche del suo personale, ha garantito che si impegnerà a trovare una soluzione alla problematica con la società Autostradale al fine di evitare un enorme esborso di denaro al personale che per raggiungere il posto di lavoro effettua una percorrenza superiore ai 100 Km stabiliti dal contratto.

Il SIAP che come sempre è attento alle problematiche del personale, seguirà con attenzione gli eventi, perché questo è l’impegno che perseguiamo con costanza e coerenza per il benessere del personale.
 

La Segreteria Provinciale