"Forse, come mai prima nella storia della repubblica, il valore delle regole, come fondamento del vivere civile e associato, è messo in crisi.
Il relativismo etico, la corruzione, la criminalità organizzata hanno purtroppo messo radici profonde anche in uno stato democratico come il nostro.
Uno stato che mostra ancora oggi tutte le sue debolezze, ma anche uno stato che pure, attraverso i suoi uomini e donne migliori, i cittadini onesti, a prescindere dal proprio ruolo nella società, cerca ogni giorno di resistere agli oltraggi anzitutto di chi pensa che le regole, piccole e grandi, valgano magari per altri e che possano sempre essere aggirate, adattate, cambiate a proprio vantaggio, invocandole ad ostacolo del progresso e del cambiamento.
Qui, insieme, in questi giorni, vogliamo invece celebrare il valore etico e sociale delle regole quale fondamento del vivere quotidiano e dello stato democratico."

Questo è quanto si legge nel manifesto di apertura della Festa della Legalità in svolgimento a Firenze nei giorni 16, 17 e 18 Novembre p.v. 

Il Segretario Generale Tiani interverrà a due dei dibattiti previsti nel giorno di apertura; è tra i relatori del dibattito delle ore 18 del 16 Novembre dal titolo "Pio La Torre, anitmafia ieri ed oggi" e alle ore 21,15 alle ore 21,15 dal titolo "40 anni di mafia, storia di una guerra infinita"

nell'allegato la brochure e il volantino dell'evento.