L’ingiustizia come regola, la Giustizia come eccezione …

                                         Segreteria Provinciale Varese

L’ingiustizia come regola, la Giustizia come eccezione …

Nell'agosto del '63, quando Martin Luther King gridava ad una folla immensa
"i have a dream" io non ero nato, ma i sogni violentano spesso le mie notti e
quando accade, spero che il mattino successivo sia tutto diverso! Spero,
andando al lavoro, che in quell'ufficio angusto entri luce naturale invece
che quella di sei neon, spero che nel mio ufficio ci siano, oltre me, solo
altri due colleghi e che le scrivanie abbiano, non sogno da capitalista, almeno
un nuovo hp! Spero che quella mattina le macchine di servizio vadano in moto,
che le 4 gomme siano gonfie, che nessuna spia si accenda sul cruscotto e che la
radio funzioni! Spero che non mi si chiami all'improvviso per avvisarmi che
"domenica lavori, domani fai il pomeriggio invece della mattina, la settimana
prossima non puoi andare in ferie manca il personale"! Spero che il
contratto di lavoro con la sua parte decentrata, siano applicati senza che nessuno
stia lì a dire "guarda che quello non si può fare, hai messo il collega a
lavorare tre domeniche in un mese, il doppio turno di servizio, anche se a
straordinario, non si può fare e così via"! Spero ancora una volta che tutti capiscano
l'importanza delle conquiste che il sindacato ottiene perché ogni conquista
è una lotta fra poveri in meno. Spero che il primo gennaio di ogni biennio ci
sia il nuovo C.d.L. attuato. Poi...poi arrivo a lavoro e mi accorgo che ancora
una volta Morfeo si è preso gioco di me e che poteva anche evitare di illudermi.
Ogni tanto i sogni, però diventano “INCUBI”, specie quando assistiamo ad un comportamento a dir poco “Squallido” di un Funzionario, al quale è demandato il compito di Dirigere l’Ufficio Volanti della Questura di Varese – ossia il cuore della Polizia!
Un Funzionario con un carattere forte, deciso ed incisivo… tanto deciso che oggi 27 Luglio 2012, sbandierava nei corridoi dell’U.P.G.s.p. una gioia immensa, riportando al personale della Segreteria Volanti, che si era riusciti a bloccare l’Aggregazione di un collega ( dove tutti conosciamo la sua situazione – mamma malata di leucemia…) e che tutti gli altri aggregati per l’Art. 7 “ Gravi Motivi Familiari” rientreranno tutti immediatamente!!!
Io, da uomo, prima di essere Poliziotto e Sindacalista, non vorrei essere nel suo “IO”… gioire per tutto ciò, caro Signor Dirigente, significa che oggi più che mai NOI Poliziotti “siamo Comandati” dal Nulla mischiato col niente… gioire ed essere contenti sulle disgrazie altrui, dove neppur “GIUDA” ebbe una gioia e soddisfazione immensa come quella che Lei ha Dimostrato oggi, nei confronti dei colleghi, significa che c.d. abbiamo superato anche la frutta!!!
Questa O.S. si adopererà, affinché la Segreteria del Capo della Polizia sia informata dell’accaduto, quale episodio di estrema gravità!
Ill.stre Signor Dirigente, NOI del SIAP – Sindacato con la “S” e della Base, le cose non LE mandiamo a dire…il Coraggio di divide in due: Vi è il coraggio di Lingua ed il coraggio di P… - Noi abbiamo il secondo!
Nessuno e dico nessuno deve permettersi di calpestare i “DIRITTI” dei Poliziotti e sbandierare in modo fiero di averLI calpestati!
Buone Ferie a tutti…e ci si augura che tutti i nostri familiari godano di buona salute…
Varese 27 Luglio 2012
                                                                      Segretario Generale SIAP Varese
                                                                                     Luigi EMPIRIO