1 Maggio 2012: Il SIAP rivendica giustizia per il lavoro e per i lavoratori, equità, solidarietà e riconoscimento dei lavori

1 Maggio 2012: Il SIAP rivendica giustizia per il lavoro e per i lavoratori, equità, solidarietà e riconoscimento dei lavori

Roma, 1 Maggio 2012 - Festa del Lavoro

Non possiamo, come cittadini prima e come poliziotti poi, non esprimere la nostra  preoccupazione per il perdurare della grave crisi economica, di una fase di recessione che sta annichilendo gli stimoli alla crescita che il Paese richiede. Il rigore e i sacrifici richiesti dal Governo dei tecnici, stanno, di fatto, riducendo al lumicino le spese e i consumi delle famiglie, stritolate dall’aumento della pressione fiscale a quelli generalizzati dei costi di beni e servizi.


Non siamo certo da annoverare tra gli arruffapopoli dell’antipolitica, ma è impossibile non costatare quanto la stessa politica si sia allontanata in questi ultimi anni dalla società reale in favore di quella astratta, viva solo in qualche fiction di bassa qualità o in qualche spot elettorale.
 

Nella giornata del lavoro non possiamo che rivendicare giustizia per il lavoro e per i lavoratori, equità, solidarietà e riconoscimento dei lavori, perché ogni attività lavorativa ha la sua particolarità e peculiarità. Indipendentemente se s’indossa una tuta, un camice o una divisa. Ogni lavoro ha diritto di vedersi riconosciuta la propria dignità.


Un augurio particolare oggi va a tutti i nostri colleghi, che oggi, come sempre, garantiranno in tutte le piazze del Paese, il diritto sancito dalla Costituzione di manifestare, all’ombra della bandiera della legittimità e della responsabilità.

Buon primo maggio.