Il panorama politico italiano ci ha abituati da tempo a “performance dialettiche” studiate, a seconda dei casi, per individuare idonei capri espiatori con il fine strategico di orientare le tensioni sociali trasformandole in un esclusivo problema di ordine pubblico, ma ci doveva ancora capitare di assistere ad una nuova, attuale rivisitazione del c.d. “compromesso storico”.

All’indomani di un sabato dai profili sessantottini, le cui incognite permanevano molteplici e di sicuro spessore, incredibilmente registriamo un intervento del leader del movimento Forza Nuova che attribuisce alle Forze dell’Ordine la responsabilità di una situazione di tensione e, in contemporanea, le realtà del locale panorama antifascista che puntano il dito verso le medesime autorità che avrebbero favorito la realizzazione del contestato evento.

Tutto secondo copione, non c’è che dire, all’insegna del sempre più attuale acronimo “a.c.a.b.”. E parrebbe che il vero risultato conseguito fosse quello di aver ritrovato due correnti di pensiero in antitesi tra loro, assumere una posizione univoca nell’individuazione di altrui responsabilità.

Questa Segreteria Sindacale ritiene invece di dover esprimere il proprio compiacimento ed un profondo ringraziamento a tutti coloro i quali hanno contribuito, con serietà professionale, a consentire che - quello trascorso - fosse un sabato di serenità per chiunque: per il cittadino comune, per il turista, per lo sportivo, nel rispetto di quei diritti, costituzionalmente garantiti, che sono l’unico reale adempimento cui si rifà chi è territorialmente competente al mantenimento dell’ordine pubblico.

Pisa, 5 marzo 2012                                                                                 La Segreteria Provinciale