VERGOGNA TAV!!! tutti hanno rischiato la vita e l\'Amministrazione fa figli e figliastri

VERGOGNA TAV!!! tutti hanno rischiato la vita e l'Amministrazione fa figli e figliastri

Adesso non è più bastevole fare ben più del proprio dovere, sfidare la sorte, tirare fuori tutto il proprio coraggio, effettuare in condizioni proibitive turni di 12 ore di servizio, respirare fatica sudore e gas cs.

VERGOGNA TAV!!! tutti hanno rischiato la vita e l'Amministrazione fa figli e figliastri

Adesso non è più bastevole fare ben più del proprio dovere, sfidare la sorte, tirare fuori tutto il proprio coraggio, effettuare in condizioni proibitive turni di 12 ore di servizio, respirare fatica sudore e gas cs.
Adesso l’Amministrazione ha stabilito un nuovo originale criterio per dare un segno tangibile del proprio apprezzamento: essere stati “refertati” per le ferite riportate nelle giornate più calde dei servizi Tav.

Ebbene lo diciamo fin da subito: il SIAP non avvallerà con il proprio silenzio una scelta tanto ingiusta quanto miope!!
Nelle giornate del 27 giugno e 3 luglio tutti i colleghi che hanno prestato servizio a Chiomonte hanno rischiato la vita, come ribadito dal Capo della Polizia alla Commissione Affari Costituzionali della Camera,  e non si può accettare che sia discriminato chi ha avuto la fortuna di non essere ferito pur lottando in prima linea, per ore, in uno scenario medioevale.
Errare è umano, dicono, ma perseverare è certamente diabolico!
Dal 2006 (Olimpiadi), passando per i 2008 (G8 universitario), al 2011 (TAV) l’Amministrazione insiste nel creare scriminanti, per l’attribuzione di riconoscimenti, che generano rabbia e sconcerto.
Il SIAP non accetta la scusante dei “troppi uomini impiegati”. Tralasciando l’aberrante risultato del 2006 che ha visto “premiato”, ad esempio, chi scrive ordinanze o che nulla ha a che fare con i servizi esterni operativi, ora siamo ad un livello ancor più complesso e minaccioso per le donne e gli uomini impiegati in Valle di Susa.
Per il SIAP non ci sono dubbi: tutto il personale impiegato in quelle giornate DEVE essere premiato senza se e senza ma!!
Fin dall’apprendimento di questa “originale” scelta strategica è stata interessata la Segreteria Nazionale del SIAP affinché venga ostacolato, in ogni sede, il compimento dell’ennesimo scempio ai danni della “truppa”.
Torino 26 febbraio 2012