LODI: APERTURA DEL SINDACATO MERCATO

LODI: APERTURA DEL SINDACATO MERCATO

Lodi, 31 agosto 2011 - SIAP LODI

 Milano: in queste ore si stanno definendo le ultime trattative del calcio mercato e degli ingaggi dei giocatori. La chiusura, per depositare i contratti in Lega, è prevista alle ore diciannove odierne.
Qui Lodi: il calcio mercato dei poliziotti è ufficialmente aperto. I procuratori (si legga sindacalisti) dei calciatori (poliziotti) stanno definendo gli accordi tra i loro assistiti (iscritti) e le squadre (Uffici), dove andranno a giocare (prestare servizio) per la prossima stagione calcistica. La chiusura, per depositare tessere e disdette all’Ufficio Amministrativo Contabile della Questura, è prevista per le ore ventiquattro del 31 ottobre p.v.
I telefoni dei calciatori/poliziotti sono di colpo diventati roventi per le tante telefonate giunte, con laute promesse da parte dei loro procuratori/sindacalisti che li vedono ancora indossare la solita casacca, ma se dovessero restare un altro anno con quella sigla sindacale indosseranno quella sognata da una vita.
Alla Questura di Lodi siamo quasi alla deriva, per chi non se fosse ancora accorto, e “qualcuno” continua imperterrito a promettere ai colleghi che riuscirà a farli assegnare agli Uffici da loro richiesti. Forse non si è guardato bene attorno!...
I COLLEGHI, a nostro modesto avviso, non meritano di essere presi in giro e non sono burattini. Meritano rispetto!...
Crediamo fortemente che facili promesse, in questo momento storico che vede il personale ridotto all’osso, devono essere ben ponderate: la Questura di Lodi è stata già depredata per bene…
Il Questore, come continuiamo a sostenere, è stato fin troppo di manica larga; infatti, gli Uffici che hanno pagato questa politica sono i più “sgangherati” UPGSP e NUCLEO SERVIZI. Uffici dove a volte, e non di rado, si fa fatica a mettere su strada una Volante o trovare Personale disponibile ad effettuare un turno continuativo di servizio ai Corpi di Guardia, ben tre: inammissibile!...


Nonostante tutto, oggi, c’è sempre quel “qualcuno” che continua a promettere al collega di turno che a breve lo farà trasferire all’Ufficio da lui ambito. Uffici, peraltro, che abbiamo più volte denunciato alla Dirigenza essere saturi, pieni ricolmi di personale: non abbiamo più aggettivi… e di questo ci scusiamo se non ne troviamo altri.
Mancano due mesi al 31 ottobre, siamo quasi in dirittura di arrivo. È il giorno, per chi ancora non lo sapesse, dove ogni sigla sindacale conoscerà il proprio futuro sul territorio provinciale.
In Questura vi è fermento, tanto che incomincia a farsi vedere qualche “sindacalone” che si aggira per Uffici – Sezioni – Corpi di Guardia…
In questi mesi, dall’insediamento del nuovo direttivo SIAP, abbiamo cercato di collaborare con la dirigenza nella gestione delle risorse umane; abbiamo lavorato intensamente per ottenere una più accogliente struttura ricettiva e ben servita, da locali commerciali (bar – pizzeria – ristorante ecc..) e da vie di collegamento (treno); abbiamo cercato di dare dignità ai tanti colleghi, sostenendoli; abbiamo cercato di coinvolgere tutto il personale in un nuovo progetto di sindacato: senza promesse alcune, basato solo sulla fiducia e sulla coerenza dei suoi rappresentanti. Ragazzi, per chi non se ne fosse ancora accorto, sempre presenti e vicini alle problematiche dei colleghi – della Questura – degli Uffici nonché dell’amico, per sostenerlo e cercare assieme di non far affondare nelle acque della burocrazia questo “barcone” pieno di falle: non ce ne voglia Signor Questore… speriamo, anzi crediamo e confidiamo per una più attenta ed oculata gestione del personale, al fine di non intaccare i già fragili equilibri che vedrebbero ingenerare solo malcontento negli “uomini” da Lei diretti.
E soprattutto crediamo, visto gli ultimi accadimenti, che non occorra neanche ricordare cosa si è dovuto architettare per far sì che tutti i colleghi avessero le meritate ferie; cercando, di coinvolgere in toto i colleghi di tutti gli Uffici in seno alla Questura.

Il SIAP, Sindacato della Base, si batterà sempre con dignità per i colleghi, perché solo con il sostegno reciproco e con un’azione congiunta possiamo conquistare i nostri Diritti

Lodi, 31 agosto 2011


La Segreteria Provinciale