Convenzione Ministero dell\'Interno/Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. - Esito

Convenzione Ministero dell'Interno/Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. - Esito

Roma, 26 Gennaio 2012 - Esito incontro

tra l'Amminsitrazione e i sindacati.

"Il 25 gennaio si è tenuta al Ministero dell’Interno, la riunione per il rinnovo della convenzione della Polizia Ferroviaria e Società Ferrovie dello Stato S.p.A. tra l’Amministrazione, rappresentata dal Direttore dell’Ufficio Rapporti Sindacali Dr. De Rosa dal Direttore del Servizio Polizia Ferroviaria Dr Caroselli e le Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative.
Il Direttore del Servizio, in premessa, ha precisato che la bozza inviata alle OO.SS. è frutto di una sinergia tra le parti che si è sviluppata dopo molti incontri, anche alla luce della paventata scissione tra RFI e Trenitalia. Il S.I.A.P. la cui delegazione era composta dal Segretario Nazionale Massimo Zucconi Martelli e dal Responsabile del Coordinamento Nazionale Polfer Michele Dolcet, ha contestato con forza diverse parti della bozza di convenzione che, così come proposte, pone il personale della Polizia Ferroviaria in una sorte di sudditanza rispetto a Ferrovie dello Stato S.p.A. e svilendo di fatto la professionalità del personale. In sintesi è stato chiesto che detta bozza, quando sarà sottoscritta e solo previo accoglimento delle modifiche richieste, venga considerata come riferimento minimo e non massimo delle ulteriori convenzioni che saranno sottoscritte con altre Imprese Ferroviarie (art.2).
Il S.I.A.P. ha chiesto che l’indennità di vigilanza scalo debba essere riconosciuta a tutto il personale, a prescindere dal tipo di impiego e dai ruoli e qualifiche; lo stesso dicasi per l’indennità di scorta forfetaria per la quale abbiamo rivendicato il riconoscimento anche al personale impiegato in missione per indagini di Polizia Giudiziaria. Per quanto attiene detta indennità di scorta forfetaria la delegazione del S.I.A.P. ha rivendicato la necessità, al fine di renderla maggiormente fruibile al personale in tutto il territorio nazionale e rispetto al traffico ferroviario, di modificare la dicitura “circa 5 ore consecutive a bordo dello stesso treno” con “ non meno di 3 ore consecutive a bordo dello stesso treno”, necessaria per avere diritto a detto emolumento, sommando anche il tempo eventualmente necessario per raggiungere, con un treno regionale, la stazione ove inizierebbe la scorta sul treno notturno.
Il S.I.A.P. ha chiesto un maggiore coinvolgimento del Sindacato, anche con la partecipazione diretta, nei Comitati Centrali e Territoriali considerato che in detti comitati vengono decise le fattispecie d’impiego che determinano il pagamento delle varie indennità. E’ stato chiesto, inoltre, di conoscere l’importo preciso degli stanziamenti economici messi a disposizione di Ferrovie dello Stato S.p.A. per la corresponsione delle indennità alla Polizia Ferroviaria. Per quanto attiene alla polizza assicurativa che il Gruppo FS si impegna a sottoscrivere a favore del personale della Polfer, il S.I.A.P. ha chiesto di conoscerne i contenuti ed i relativi massimali – art. 7. E’stato chiesto di estendere il diritto a percepire l’indennità di scorta forfetaria per servizi inferiori a 3 ore consecutive anche per gli Eurostar e Intercity, invece di riservarli esclusivamente per quelli sui treni notte internazionali, notoriamente in forte diminuzione per scelta dell’Azienda.
Il S.I.A.P. ha contestato la volontà di voler istituire, per i vari sopralluoghi, una sorta di “Polizia Scientifica” che esporrebbe il personale della Polfer a delle responsabilità dinnanzi all’A.G., poiché non sufficientemente formato per tali incombenze, contrariamente al personale della Polizia Scientifica che effettua uno specifico corso.
Inoltre abbiamo ribadito la necessità di riservare uno scompartimento per il personale che opera sui treni a lunga percorrenza e contestualmente sono state evidenziate numerose problematiche per i “grandi impianti” che verranno precisate nel documento redatto dal Coordinamento Polfer nei prossimi giorni e da sottoporre all’amministrazione, chiedendo inoltre garanzie sui servizi fino ad ora svolti.
Nel corso della riunione la delegazione del S.I.A.P. ha chiesto al Dipartimento di P.S. di porre in essere tutte le procedure necessarie per accelerare il pagamento al personale degli emolumenti arretrati e di modificare le norme per la corresponsione futura.
Nei prossimi giorni verrà inoltrato un documento circostanziato, con le osservazioni e le proposte del S.I.A.P. alla bozza in argomento."

Nel primo allegato la convocazione e la bozza di convenzione.

Nel secondo allegato il comunicato con l'esito dell'incontro.