Torino - Straordinari personale aggregato.

Prot. 2013_04_03.SPTO_Questura.                                                                                                                     Torino, 3 aprile 2013


Al Sig. Questore di Torino


Oggetto: Prestazioni a carattere straordinario rese da personale aggregato ad altri uffici di questa sede.

Egr. Sig Questore,
come noto vi è del personale in forza a Commissariati/Uffici dipendenti che è stato aggregato, da tempo, presso articolazioni diverse di questa sede per fronteggiare esigenze di carattere info-investigativo.

Non entrando nel merito delle scelte organizzative della Questura che sono, come risaputo, di Sua esclusiva pertinenza devo rappresentare, comunque, un aspetto di carattere amministrativo che ha ricadute negative sugli Uffici di appartenenza.

Devo evidenziare, infatti, che questo personale effettua mensilmente prestazioni a carattere straordinario nella misura vicina al limite massimo individuale e come queste prestazioni sono contabilmente a carico dell’Ufficio di appartenenza.

Chiarendo in maniera netta che non mettiamo in discussione le necessità né le qualità del servizio reso, straordinari compresi, presso gli Uffici di aggregazione è però doveroso rappresentarLe quanto segnalato a questa O.S. in ordine alle conseguenze di questa situazione.

Accade infatti che in alcune articolazioni si stiano verificando limitazioni d’impiego e “tagli” agli straordinari effettuati per consentire la contabilizzazione anche delle ore, numerose, effettuate dal personale aggregato presso altri Uffici. Ciò, come chiaramente comprensibile, mette in difficoltà i Dirigenti degli Uffici “cedenti” e genera forte malcontento tra il personale che vive come un’ingiustizia la mancata contabilizzazione del proprio straordinario in favore di quello effettuato in vantaggio di altri Uffici.

Premesso quanto sopra, si prega voler valutare la possibilità che lo straordinario in disamina sia “a carico” dell’Ufficio beneficiario delle aggregazioni ovvero che sia contabilizzato, a cura dell’Ufficio Amministrativo Contabile, attraverso risorse che non siano decurtate dagli Uffici “cedenti”.

Nel ringraziarLa per l’attenzione colgo l’occasione per porgere cordiali saluti.

Il Segretario Generale Provinciale
Pietro DI LORENZO