CARA MINEO ANCORA FERITI

CARA MINEO ANCORA FERITI

Senza dubbio non è il momento di fare polemiche ma il CARA di Mineo oltre ad essere un peso per la collettività è un notevole dispendio di energie da parte delle forze dell’ordine, oltre ad essere una polveriera contenente 3000 persone che al minimo fastidio scaricano la loro rabbia nei confronti dei loro “guardiani”. Per farla breve ieri un'altra aggressione nei confronti delle forze dell’ordine in campo e questa volta ci sono feriti, ed è finita bene. Il Siap ha già reclamato negli uffici del Dipartimento e dell’Ordine Pubblico, denunciando l’inspiegabile ritiro di uomini e mezzi a garantire il minimo indispensabile e la risposta è arrivata subito.Il taglio drastico degli straordinari per l’emergenza Nord Africa è stato il conseguente ritiro di alcuni Reparti. Come se l’emergenza fosse finita, come se ciò che è stato creato fosse già finito!. Invece la cruda realtà vede un villaggio di uomini e donne che hanno creato un habitat ad uso e consumo personale con svariati lati oscuri che spesso sfociano in reati ed allora l’unica fuga rimane quel pezzo di carta che serve a dare uno status di libero “cittadino”. Chiaro che l’agognato passpartout se non arriva fa scatenare le ire che sfociano in aggressioni gratuite, poiché queste non sono seguite da fughe, ma da proteste e quindi assumono un significato diverso che mira a fare solo danno alle spese dei poliziotti o finanzieri. Se poi a facilitare le cose si ci mette pure lo il Dipartimento ritirando gli uomini e lasciando il fortino sguarnito la frittata è fatta. Inoltre, le rivolte producono l’immediato invio di uomini e mezzi di rinforzo che vengono mandati dalla Questura catanese il che costringe il contingente a correre sulla strada per arrivare il più in fretta possibile.