MENSA DI SERVIZIO IN ESERCIZIO CONVENZIONATO
INCONTRO CON IL QUESTORE

In data 8 gennaio, a seguito della nota Siap del 5 e la conseguente risposta del 7, si è avuto un incontro con il Questore per discutere della questione mensa obbligatoria. Già il 10 ottobre 2012, durante la verifica del 1° semestre 2012 (art 5 A.N.Q.), il Siap aveva chiesto alla Questura una risoluzione del contratto stipulato con l’esercizio Bar Parisi di via san G. La Rena a Catania che avrebbe dovuto assicurare il 1 e 2 ordinario a personale dipendente della sezione Volante, Rep. Prev. Crimine, sez Motorizzazione, Artificieri, Reparto a Cavallo, Comm. Librino e Cinofili. Questa soluzione era stata necessaria poiché era stata accertata, dalla Questura, l’impossibilità da parte di questi dipendenti di poter fruire del vitto nell’unica mensa catanese sita al X Reparto Mobile, distante e irraggiungibile per tempo secondo le normative sull’obbligo dei pasti aziendali. La soluzione era stata prospettata al servizio Vettovagliamento del Dipartimento che accolte le motivazione ha ritenuto di autorizzare la suddetta convenzione con esercizio privato. La convenzione stipulata, però, aveva posto alcune disparità di trattamento, di qualità e quantità dei pasti e il Siap aveva, in sede di verifica, posto in evidenza il problema rappresentato all’amministrazione, oltre alla disparità di trattamento tra dipendenti delle stessa questura, l’inopportunità di prevedere il 2° ordinario solo con pasto di rosticceria o tavola calda. Inoltre, il personale aveva lamentato un trattamento poco consono da parte del titolare dell’esercizio che si era reso responsabile di azioni poco opportune verso i colleghi e dinanzi il pubblico. In sede di Commissione paritetica, successivamente il 15 novembre 2012, era stato deliberato di provvedere ad altra convenzione in sostituzione alla medesima, proprio per la disparità e la non idoneità di questo esercizio. In data 5 gennaio con una nota a firma del vicario veniva notiziata questa struttura della cessata convenzione e il ripristino della mensa del X Reparto Mobile. Questa soluzione impraticabile per via di quanto già detto, ha portato a protestare questa O.S. e ad avere l’incontro del 8 gennaio con il Questore. In quella sede al Questore è stata prospettata la motivazione della inopportunità e dell’impraticabilità da parte del personale a poter fruire del pasto obbligatorio presso il X Reparto Mobile per via della costatazione fatta dalla stessa amministrazione e riportata nel verbale di verifica del 20 marzo 2012. Pertanto in pregio della normativa in vigore si è rappresentato al Questore il fatto che la mensa di servizio della’area in argomento se chiusa dà diritto alla corresponsione dei buoni pasto fino all’attivazione di nuova convenzione. Il Questore ha accolto la richiesta ritenendola valida e ha inoltrato specifica richiesta al Dipartimento.