Il Governo non può eludere il confronto con il Comparto Sicurezza: richiesto incontro al Presidente Monti

Il Governo non può eludere il confronto con il Comparto Sicurezza: richiesto incontro al Presidente Monti

Roma, 29 Giugno 2012 - Politica Sindacale

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

AL MINISTRO DELL’INTERNO

AL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
E PER LA SEMPLIFICAZIONE

OGGETTO: Revisione di spesa dello Stato – Richiesta d’incontro

Preg.mo Signor Presidente del Consiglio,

le sottoscritte organizzazioni sindacali della Polizia di Stato Le chiedono un incontro in tema della revisione della spesa dello Stato, convinte che un confronto serio e responsabile ha la capacità di evitare effetti negativi della c.d. spending review sia sulla sicurezza civile del Paese sia sugli equilibri istituzionali che la garantiscono.
L’Italia è attraversata da una grave crisi economica che, oltre ad alimentare le tensioni sociali, crea condizioni favorevoli alla criminalità organizzata di trasformare il controllo delle attività illecite e criminali in potere economico diretto ad assumere la testa delle attività lecite in diversi settori, nonchè a condizionare la politica in tutti i suoi livelli.
È essenziale quindi che i livelli di efficienza della capacità operativa delle Forze di polizia sia rafforzata e rientri negli investimenti affinché sia garantita quella legalità che è precondizione per lo sviluppo e la crescita italiana.
Nell’assicurare il nostro senso di responsabilità, non possiamo sottacere che in questi ultimi anni sulla Sicurezza sono stati effettuati tagli e significativi disinvestimenti per miliardi di euro che hanno ridotto la capacità operativa delle Forze di polizia.
Auspichiamo quindi che la Presidenza del Consiglio voglia trarre dal confronto con i Sindacati della Polizia utili spunti per l’azione di governo nell’interesse del Paese.

SIAP - Tiani

SILP/CGIL - Giardullo

COISP - Maccari

ANFP - Letizia

DI SEGUITO LE AGENZIE DI STAMPA CHE HANNO RIPRESO LA NOTA DI RICHIESTA INCONTRO

  • SPENDING REVIEW: SINDACATI POLIZIA CHIEDONO INCONTRO A MONTI (AGI) - Roma, 30 giu. - Un incontro con il presidente del Consiglio Mario Monti per affrontare il tema della revisione della spesa dello Stato. A chiederlo sono i sindacati di Polizia, Siap, Anfp, Silp per la Cgil e Coisp, convinti che "un confronto serio e responsabile ha la capacita' di evitare effetti negativi della spending review sia sulla sicurezza civile del Paese sia sugli equilibri istituzionali che la garantiscono". (AGI)
  •  
  • SPENDING REVIEW: SINDACATI POLIZIA CHIEDONO INCONTRO A MONTI (2) (AGI) - Roma, 30 giu. - Con una lettera inviata a Palazzo Chigi, oltre che ai ministri dell'Interno e della Pubblica Amministrazione, le organizzazioni sindacali osservano che "l'Italia e' attraversata da una grave crisi economica che, oltre ad alimentare le tensioni sociali, crea condizioni favorevoli alla criminalita' organizzata di trasformare il controllo delle attivita' illecite e criminali in potere economico diretto ad assumere la testa delle attivita' lecite in diversi settori, nonche' a condizionare la politica in tutti i suoi livelli". Per questo, aggiungono i sindacati di Polizia, "e' essenziale che i livelli di efficienza della capacita' operativa delle Forze di polizia sia rafforzata e rientri negli investimenti affinche' sia garantita quella legalita' che e' precondizione per lo sviluppo e la crescita italiana". I sindacati rilevano che "in questi ultimi anni sulla sicurezza sono stati effettuati tagli e significativi disinvestimenti per miliardi di euro che hanno ridotto la capacita' operativa delle forze di polizia". Per questo, auspicano "che la Presidenza del Consiglio voglia trarre dal confronto con i sindacati della Polizia utili spunti per l'azione di governo nell'interesse del Paese".
  • Spending review: sindacati polizia chiedono incontro a Monti (ASCA) - Roma, 30 giu - Un incontro con il presidente del Consiglio Mario Monti per affrontare il tema della revisione della spesa dello Stato. A chiederlo sono i sindacati di Polizia, Siap, Anfp, Silp per la Cgil e Coisp, convinti che ''un confronto serio e responsabile ha la capacita' di evitare effetti negativi della spending review sia sulla sicurezza civile del Paese sia sugli equilibri istituzionali che la garantiscono''. ''L'Italia - si legge in una nota diffusa dai sindacati - e' attraversata da una grave crisi economica che, oltre ad alimentare le tensioni sociali, crea condizioni favorevoli alla criminalita' organizzata di trasformare il controllo delle attivita' illecite e criminali in potere economico diretto ad assumere la testa delle attivita' lecite in diversi settori, nonche' a condizionare la politica in tutti i suoi livelli. E' essenziale quindi che i livelli di efficienza della capacita' operativa delle Forze di polizia sia rafforzata e rientri negli investimenti affinche' sia garantita quella legalita' che e' precondizione per lo sviluppo e la crescita italiana''. ''Nell'assicurare il nostro senso di responsabilita', non possiamo sottacere che in questi ultimi anni sulla Sicurezza sono stati effettuati tagli e significativi disinvestimenti per miliardi di euro che hanno ridotto la capacita' operativa delle Forze di polizia. Auspichiamo quindi che la Presidenza del Consiglio voglia trarre dal confronto con i Sindacati della Polizia utili spunti per l'azione di governo nell'interesse del Paese'', conclude la nota.

L'AGENZIA DI STAMPA ADNKRONOS INTERVISTA IL SEGETARIO GENERALE TIANI

  • (SPENDING REVIEW: SINDACATI POLIZIA, SU TAGLI CHIEDIAMO CONFRONTO CON MONTI (2) CONSAP), INIZIAMO A TAGLIARE BANDE MUSICALI - SIAP), CONFRONTO NECESSARIO (Adnkronos) - ''Il piano che era stato paventato era terrificante -fa notare Innocenzi- perche' pregiudicava l'efficienza della risposta della sicurezza e rischiava di portare i cittadini in piazza contro il governo. Ora, attraverso il confronto, c'e' invece la possibilita' di individuare ed eliminare quelle strutture che possono portare risparmi consistenti''. ''Ad esempio, ma non e' un paradosso -aggiunge il segretario generale della Consap- se si va a tagliare sulle bande musicali della forze di polizia, si realizzerebbero gia' risparmi per milioni di euro, recuperando inoltre centinaia e centinaia di operatori da impiegare nel servizio attivo. Con un simile 'taglio', ai cittadini non cambierebbe niente, mentre se togli agenti e volanti sulle strade, il pericolo alla sicurezza cresce davvero''. ''Questo governo non ha la sensibiita' culturale per avere un confronto aperto con i sindacati del comparto sicurezza e difesa, nonostante la nostra disponibilita' costruttiva'', fa sapere Giuseppe Tiani, segretario generale del Siap (sindacato italiano appartenenti Polizia). ''Riteniamo indispensabile il confronto -aggiunge- e lanciamo un appello a Monti e ai ministro Di Paola e Cancellieri, affinche' ci chiamino al tavolo sui comparti sicurezza e difesa e su quello del soccorso pubblico'. (segue)
  • SPENDING REVIEW: SINDACATI POLIZIA, SU TAGLI CHIEDIAMO CONFRONTO CON MONTI (3) MACCARI (COISP), SULLA PELLE DEI POLIZIOTTI E DEI CITTADINI NON SI GIOCA (Adnkronos) - ''Non ci possiamo ritrovare -rimarca Tiani- con tagli al personale e alla spesa senza poi sapere come rendere un servizio adeguato al cittadino e garantire la sicurezza agli stessi operatori, un settore di 450.000 uomini, considerato che gia' il precedente governo aveva tagliato del 15% le risorse in due anni. L'Italia, tra i Paesi europei e' quello che investe di meno in sicurezza interna, lo 0,1% del Pil. Il confronto con il sindacato e con le forze di polizia e' necessario -conclude- diversamente le tensioni sociali rischiano di creare ulteriori criticita' istituzionali''. ''La circolare non e' ancora arrivata e per ora il dialogo e' distanza -spiega Franco Maccari segretario generale del Coisp- riteniamo che il governo non abbia chiari alcuni aspetti. Il confronto servira' a chiarire le esigenze e le posizioni in campo. Come sindacato vogliamo dare suggerimenti utili per evitare che gli interventi facciano danni''. ''Il nostro scopo -assicura Maccari- e' far funzionare meglio la macchina della sicurezza e raggiungere gli stessi obiettivi che si e' posto il governo, cioe' tagliare laddove vi sono sprechi. Ma non si puo' sforbiciare necessita' e servizi essenziali. Sulla pelle dei poliziotti e dei cittadini non si gioca'', taglia corto il leader del Coisp, che avverte: ''In caso contrario metteremo in campo qualsiasi manifestazione per evitare tagli indiscriminati e illogici''.

LA DICHIARAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE TIANI RILASCIATA ALL'AGENZIA DI STAMPA ADNKRONOS IL 3 LUGLIO  

  •  
  • SPENDING REVIEW: SIAP, 'SCIVOLO' RISCHIA DI ESODARE PROFESSIONALITA' ALTE Roma, 3 lug. (Adnkronos) - ''Il taglio dell'alta dirigenza dovrebbe essere fatto in maniera non generalista, perchè si rischia di 'esodare' professionalità d'eccellenza in un momento in cui l'ordine pubblico è a rischio''. Giuseppe Tiani, segretario generale del Siap (sindacato italiano appartenenti Polizia), commentando l'ipotesi di nuovo 'scivolo' pensionistico biennale per i prefetti con almeno 60 anni di età e 40 di contributi, che sarebbe allo studio in vista del decreto sulla spending review che dovrebbe essere varato dal prossimo Consiglio dei ministri. ''Lo Stato -conclude Tiani - non si può provare di professionalità di altissimo profilo, guardando solo agli obiettivi ragionieristici da raggiungere''. 03-LUG-12  

     

Nel primo allegato la lettera congiunta inviata al Presidente del Consiglio Monti

Nel secondo allegato le agenzie che ne hanno dato notizia

Nel terzo allegato l'intervista rilasciata dal Segretario Generale Tiani all'agenzia di stampa Adnkronos il 2 luglio 

Nel quarto allegato la dichiarazione del Segretario Generale Tiani rilasciata all'agenzia di stampa del 3 luglio