Il PARERE DEL LEGALE S.I.A.P. - Avvocato Anna Gigante - sulla: Posizione di Controinteressato nel Ricorso Giurisdizionale Dinanzi Al TAR

DOMANDA: Gent.mo Avvocato, sono un poliziotto iscritto al SIAP e ho ricevuto la notifica di un atto giudiziario, risulto essere l’unico citato come controinteressato per un giudizio pendente presso il TAR promosso da un collega giudicato non idoneo al concorso interno per titoli ed esami per la nomina di vice sovrintendente. Cosa si deve fare in questi casi? Dovrò anch’io costituirmi in giudizio?

RISPOSTA: Lei riveste la posizione di controinteressato, in quanto nominativamente indicato dal ricorrente nel provvedimento impugnato (graduatoria provvisoria, eventuale graduatoria definitiva ancora non conosciuta, questionario a risposta multipla).
Il controinteressato è colui il quale vanta un interesse contrario alla rimozione del provvedimento impugnato, dalla cui rimozione potrebbero discendere effetti negativi per la propria sfera giuridica e, quindi portatore di un interesse qualificato alla conservazione dell’atto impugnato.
In particolare, i vincitori di concorso sono controinteressati rispetto al ricorso con il quale si impugna la graduatoria e devono quindi essere destinatari di notifica, al fine di essere messi in grado di far valere le proprie ragioni a difesa del risultato conseguito.
La circostanza che Lei sia stato indicato come l’unico controinteressato nel predetto ricorso è giustificata dal fatto che per legge è sufficiente l’indicazione di almeno un controinteressato.
Sostanzialmente, la Sua posizione non è lontana da quella del resistente (Ministero dell’Interno), il quale costituendosi chiederà la conservazione del provvedimento impugnato in quanto legittimo.
Pertanto, Le consiglio professionalmente di attendere l’esito dell’udienza per la sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato, al fine di decidere se intervenire o meno nel giudizio instaurato dal ricorrente.