Migranti: Tiani (Siap), \'lavoratori sportelli unici in prefetture e questure sono essenziali\'

Migranti: Tiani (Siap), 'lavoratori sportelli unici in prefetture e questure sono essenziali'

''I circa 1.200 lavoratori e lavoratrici impiegati presso gli Sportelli Unici per l'Immigrazione delle prefetture, questure, commissariati di Ps, commissione nazionale e commissioni delle se­zioni territoriali per il diritto all'asilo hanno reso, a partire dalla primavera del 2021, (...)

...

un servizio importante nella gestione delle pratiche, garantendo i diritti essenziali dei migranti e la funzionalità del servizio degli uffici di polizia dedicati a questo compito. Supportando, tra l’altro l’indispensabile e gravoso lavoro dei poliziotti impiegati nella gestione dell’immigrazione regolare e il contrasto dell’immigrazione clandestina''. Lo sottolinea il segretario generale del Siap, Giuseppe Tiani.
''Detti lavoratori saranno prorogati fino al 27 marzo 2023, senza nessuna certezza sul loro futuro - aggiunge - Il personale 'impiegato' nei citati uffici ri­schia un imponente taglio delle unità. L'incertezza è ormai una costante del percorso di questo tipo di lavoro che è indispensabile''.
''Ciò premesso, il Siap rivolge un invito al governo per l'apertura di un confronto sui temi della sicurezza e i sui tanti risvolti - conclude - In via preliminare, è necessario definire un percorso d’internalizzazione dei citati lavoratori, partendo appunto dalla priorità della necessaria proroga dei contratti di lavoro di tutti i lavoratori impiegati - conclude - Chiediamo l'intervento urgente del Parlamento e adeguate risposte, garantendo la continuità occupazionale per la continuità dei servizi, e far fronte alle necessità operative degli uffici dell’amministrazione della Ps, affinché non si verifichi alcuna interruzione del servizio, anche alla luce delle scadenze dei permessi di soggiorno rilasciati''.