Problematiche concorsi interni 118 Vice Commissario  e 959 Vice Ispettore - Esito incontro

Problematiche concorsi interni 118 Vice Commissario e 959 Vice Ispettore - Esito incontro

Il giorno 5 febbraio u.s. si è svolto il richiesto incontro tra la delegazione del S.I.A.P. e una delegazione dell’Ufficio Concorsi guidata dal il Direttore Dr. Pietro Tortora, per affrontare le problematiche afferenti i concorso interni per 118 Vice Commissari e 959 Vice Ispettori. Durante la riunione, svoltasi in un clima sereno e costruttivo, sono stati affrontati i due temi di rilievo, tra cui il problema dei crediti IUS. (...)

...

          In merito a tale questione, l’Amministrazione ha ascoltato con attenzione le criticità sollevate da questa O.S. circa la diversa interpretazione dell’art. 5-bis, comma 2, del D.lgs. n. 334/2000. È stato evidenziato che, in ossequio alla normativa vigente, per determinare se una laurea sia a "contenuto giuridico" è necessario considerare esclusivamente i crediti acquisiti mediante esami valutati in trentesimi, escludendo quelli derivanti da tesi, tirocini, esoneri e convalide, poiché non sostenuti con esami in trentesimi. Facendo riferimento a tale principio, è stato ribadito che il calcolo del rapporto dei 2/3 deve essere effettuato sulla sola base degli esami valutati in trentesimi, confrontando poi il risultato con i crediti IUS effettivamente maturati.

Con riferimento al concorso interno per 118 posti da Vice Commissario, il Direttore ha precisato che l’Amministrazione ha agito applicando un criterio già adottato in precedenti selezioni. Tuttavia, dal confronto è emersa la necessità di ulteriori analisi e approfondimenti da parte del Dipartimento. Particolare attenzione sarà rivolta alle lauree triennali e ai diversi piani di studio adottati dagli atenei.

Si è convenuto, infine, sulla necessità di un correttivo normativo, al fine di evitare le criticità interpretative e le conseguenti implicazioni negative. Questa O.S. continuerà a monitorare l’evoluzione della questione e a tutelare i diritti del personale.

Rispetto al concorso interno per soli titoli, per la copertura di 959 posti per vice ispettore del ruolo degli ispettori della Polizia di Stato del 4 aprile 2024 ai sensi dell’art. 2, co. 1, lett.c-bis), del d.lgs 29 maggio 2017, n. 95, il Direttore dell’ufficio concorsi, ha fornito un breve aggiornamento sulle attività poste in essere in riferimento al concorso in oggetto. Nello specifico ha dato atto delle intercorse interlocuzioni con l’Avvocatura di Stato e del mandato conferito alla stessa per la proposizione dell’appello, innanzi al Consiglio di Stato, avverso la sentenza TAR Lazio Sezione Prima Quater n.6452/2024 del 17.12.2024. Come noto, con la suindicata sentenza il Tar ha annullato il bando di concorso in oggetto indicato, accogliendo le ragioni dei 19 ricorrenti, tutti in servizio presso il settore aereo. La discussione è proseguita comunque in un clima di serena interlocuzione tra le parti presenti e di proattiva collaborazione. All’esito dei vari interventi è emersa la comune considerazione e volontà di agire affinché i titoli di servizio siano necessariamente inseriti e previsti tra quelli valutabili nelle fasi concorsuali. L’Amministrazione ha rassicurato la delegazione del SIAP sulla volontà di garantire il personale del servizio aereo nelle future procedure di concorso e ha escluso qualsiasi volontà di estromettere, dall’ambito delle selezioni concorsuali, alcuni titoli specializzanti rispetto ad altri.

In considerazione del fatto che il concorso in esame riconosce un maggiore punteggio in virtù dell’anzianità di servizio del candidato e della qualifica di sovrintendente capo, l’Amministrazione ha, inoltre, precisato che l’utile collocazione in graduatoria è comunque possibile per i candidati appartenenti al settore aereo e si è impegnata, nel contempo, a porre in essere attività di verifica interna. Questa O.S. ha espresso il proprio disappunto rispetto alle determinazioni dell’Amministrazione insistendo per il giusto riconoscimento del personale in servizio presso il settore aereo e nelle altre specialità e specializzazioni della Polizia di Stato considerati i titoli e professionalità maturate in detti servizi. La riunione sì è conclusa con l’impegno dei presenti ad aggiornarsi sulle future determinazioni in merito.

Questa O.S. continuerà a monitorare l’evoluzione della questione e a tutelare i diritti del personale.

 Roma, 7 febbraio 2025

= LEGGI E SCARICA L'ALLEGATO =