COMMISSARIATO P.S.  JESI DOVE È FINITA LA SICUREZZA ?

COMMISSARIATO P.S. JESI DOVE È FINITA LA SICUREZZA ?

LO SCARICO VERSO IL BASSO DELLE RESPONSABILITÀ

                                                                COMMISSARIATO P.S. JESI
                                                              DOVE È FINITA LA SICUREZZA ?
                                             (LO SCARICO VERSO IL BASSO DELLE RESPONSABILITÀ)


La Segreteria Provinciale del SIAP impegnata sul Territorio a 360 ° in questo comunicato affronta la situazione del Commissariato di Jesi (ormai fatiscente). Incredibilmente da diversi mesi la struttura che ospita la Polizia di Stato offre alla cittadinanza lo spettacolo indecoroso di un edificio in totale decadenza. Persino l'insegna esterna ha smesso di funzionare: quasi animata da volontà propria ad indicare il rifiuto di far constatare che un posto di Polizia sia ridotto in queste condizioni!
…non solo “l'insegna ha abbandonato” la Polizia di Stato, ma anche l'illuminazione pubblica è manifestamente insufficiente, e tale da non permettere la corretta vigilanza dell'edificio.
Non vorremmo entrare troppo nel merito delle situazioni, che qualsiasi operatore della Polizia di Stato noterebbe nell'espletare il proprio servizio di istituto interno serale/notturno, ma quando, allo stesso, viene demandata (con apposita nota) la responsabilità di vigilare le auto in sosta lungo via Montello privandolo dei mezzi idonei, un sindacato presente, deve obbligatoriamente far emergere la situazione e chiedere che vengano ripristinati i parametri minimi previsti: telecamere esterne tutte funzionanti, posizionate correttamente e ben illuminate, oppure, sostituirle con telecamere a visione notturna. Appare incredibile che un collega già addetto a vigilare l'edificio (interno - esterno), rispondere alle richieste del 113 (non sempre funzionante), fare da centralinista, dare ausilio tramite Radio alla “Volante” impiegata nel controllo del Territorio, si ritrovi ora anche a sopperire a evidenti problematiche di malfunzionamenti vari e diventare il “capro espiatorio” per eventuali danni arrecati ai veicoli dell'Amministrazione in sosta …
Troviamo il fatto incredibile ed increscioso nella sua cruda realtà, chiediamo: un immediato correttivo delle disposizioni impartite, il ripristino della sicurezza passiva dell'edificio tramite apparecchiature funzionanti e un'idonea illuminazione.
Appare chiaro che investire soldi in un edificio destinato alla chiusura potrebbe sembrare inopportuno, ma allo stato attuale la nuova sede destinata al Commissariato e al Distaccamento Polstrada, rischia di essere un'incompiuta. Dai fatti l’ultimo piano, quello che da progetto iniziale dovrebbe essere destinato ad alloggi e spogliatoi, non è ancora ultimato. Per il SIAP un’opera incompiuta non può ritenersi adatta ad ospitare un Commissariato di Polizia e, soprattutto, in una struttura di Polizia non si può pensare di eliminare gli spogliatoi (basti pensare alla diffusione di malattie endemiche vista la situazione odierna) e la possibilità di avere degli alloggi di servizio con del personale presente in caso di esigenze emergenziali, ma sicuramente questa idea non è “balenata” nella testa di nessuno...
Ad ogni modo sino a quando la struttura “nuova” non sarà ultimata, quella attuale - per la sicurezza dei cittadini e degli operatori che vi lavorano - deve OBBLIGATORIAMENTE essere in tutto e per tutto operativa.
Ci sarebbero innumerevoli altre problematiche strutturali sotto gli occhi di tutti i colleghi che svolgono servizio presso il Commissariato di Jesi, una tra tutti riguarda la pessima situazione in cui versano i servizi igienici vicino al corpo di guardia, al limite dell’emergenza igienico-sanitaria, ma assicuriamo che se la situazione persisterà non mancheremo di intervenire sulla problematica nell'apposita Commissione ex 81/2008.

Ancona, 24 febbraio 2015

Siap Provinciale Ancona il Coraggio del cambiamento ……l’unica Vera alternativa

La Segreteria Provinciale