A Cagliari manca il personale

A Cagliari manca il personale

(AGI) - Cagliari, 22 set. - Nella questura di Cagliari mancano oltre 150 unità, altre stanno per andare in pensione o non sono disponibili a causa di gravi malattie e la polizia rischia di non riuscire a garantire i livelli minimi di sicurezza nel sud della Sardegna "per la cittadinanza e per lo stesso personale". Lo denuncia la segreteria provinciale di Cagliari del Siap - Sindacato italiano appartenenti polizia, in una lettera al ministero dell'Interno, indirizzata, tra gli altri, anche al prefetto Giovanni Balsamo e al neo questore Luigi Savina, in cui prospetta manifestazioni di piazza dei poliziotti. "Sebbene, a causa di scelte governative irresponsabili che hanno imposto il blocco del turn over del personale e la carenza di organico sia ormai endemica in tutti gli uffici di polizia d'Italia", sottolinea il segretario generale provinciale Massimo Zucconi Martelli, parlando di "situazione insostenibile", "nella provincia di Cagliari e' assolutamente al di sopra della media nazionale". Preoccupa il sindacato, tra l'altro, il fatto che conta appena 120 operatori il reparto mobile di Cagliari, di solito impiegato in attività di ordine pubblico durante le frequenti manifestazioni di protesta che si tengono nel capoluogo. Gli stessi agenti possono essere assegnati su tutto il territorio nazionale per esigenze analoghe e quindi il reparto "non sempre - sostiene Zucconi Martelli - può contribuire con contingenti numericamente sufficienti alle esigenze di ordine pubblico di Cagliari". Il Siap si sofferma anche sul centro di accoglienza (Cpsa) di Elmas, che da sempre ritiene non idoneo, e sull'entità del personale addetto alla vigilanza, sette operatori per turno spostati da altri incarichi, numero "assolutamente insufficiente". (AGI)