POLFER GENOVA
FIRMATO UN ACCORDO CHE UMILIA IL RUOLO DEL
SINDACATO
SCORTE TRENI: 14 ORE DI LAVORO SU 24
CHI SI INCENSA PER AVERLO SIGLATO NON SI RENDE
NEMMENO CONTO DEL DANNO D'IMMAGINE CHE SUBISCE
LA CATEGORIA ALTRO CHE SPECIFICITA' CI MERAVIGLIAMO

CHE IL DIRIGENTE POSSA AVER POTUTO SOSTENERE UNA

PROPOSTA COSI' PERICOLOSA PER I POLIZIOTTI.

Di fronte a reazioni scomposte ed esilaranti di un sindacato che, senza rendersi
conto del danno causato alla categoria ed alla Specialità della Polfer siglando un accordo
ASSURDO, da una parte cerca di disinformare con il populismo più becero la base, e
dall'altra perennemente strizza l'occhiolino all'Amministrazione e alle dirigenze, noi
prendiamo le distanze.

Noi crediamo veramente nel ruolo del Sindacato con la “S” maiuscola, e lo
facciamo professionalmente, tutelando sia la sicurezza ed il recupero psicofisico
sia le aspirazioni salariali dei poliziotti, senza giocare a barattare quattro
tessere con l'incolumità dell'intera categoria, siglando accordi pericolosi ed
indecenti.

Invitiamo a riflettere chi adesso cerca di distogliere l'attenzione dagli argomenti seri
con comunicati privi di interesse generale; quali parole potrebbe usare per
rispondere a famiglia e parenti di un Poliziotto, sapendo che a causa di questo
vergognoso accordo firmato, dopo aver lavorato 14 ore su 24 e più di 9 in
fascia notturna, e dovendo prolungare ulteriormente il servizio per un
intervento, è stato colto da malore per la stanchezza...?

Gli racconterà forse la favola del gatto e della volpe?

Farà le pulci al proprio accordo dopo averlo incensato?

Comunque non ci meravigliamo di questo atteggiamento, ci siamo abituati,
piuttosto rimaniamo colpiti dal fatto che questo accordo, così pericoloso, sia stato portato
in discussione dalla Dirigenza, sostenendo di fatto una proposta basata su un 'idea
“demagogica” avanzata da altri sindacati con percentuali di rappresentatività non più
attuali visto che si basano su quelle del 2014 e quindi sfalsate rispetto alla realtà, visto che
il SIAP di Genova si è quasi quintuplicato!!

Ma l'aspetto più clamoroso sta nel fatto che l'accordo decorre dal mese di Aprile a
dimostrazione che il Dirigente ha voluto far conto sulle percentuali “farlocche”.

Comunque come abbiamo già detto, questo argomento per noi è fondamentale e pertanto
non ci fermeremo: solleveremo questa criticità nelle dovute sedi istituzionali.

Genova, 03/03/2016

LA SEGRETERIA PROVINCIALE