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il testo della lettera a firma congiunta

Signor Presidente,

guardiamo con partecipazione ed aspettativa al lavoro intrapreso dalla task force istituita e incaricata di elaborare proposte operative in tema di lotta, anche patrimoniale, alla criminalità.

L’iniziativa del Governo va nella giusta direzione, tante volte auspicata anche dalle forze di polizia, dalla magistratura e dai sindacati di polizia più impegnati e attenti al confronto sulle dinamiche delle politiche istituzionali e del lavoro, quella cioè di indicare strumenti e misure per rafforzare il sistema interistituzionale di contrasto alla criminalità con un approccio unitario e moderno ai vari fenomeni. Necessario quindi, trovare soluzioni adeguate per combinare risorse umane e professionali, l’applicazione delle tecnologie innovative e l’introduzione di provvedimenti normativi che semplifichino e rendano più rapidi i procedimenti, per assicurare che la lotta alle organizzazioni del crimine, sempre più efficienti ed attrezzate con mezzi finanziari e competenze, si svolga su un piano di parità, di efficacia e di organizzazione.

Proprio a questo scopo vogliamo richiederLe di completare l’organigramma della task force con uomini delle forze di polizia, che potranno contribuire ai lavori con l’esperienza che conducono quotidianamente sul campo con il loro patrimonio pluridecennale di competenza e professionalità, maturato nelle varie articolazione investigative del contrasto al crimine e alle mafie.

I successi ottenuti sul fronte della rintracciabilità delle operazioni sospette, sia pure non ancora del tutto sviluppato, le operazioni investigative effettuate in materia di appalti e di transazioni finalizzate al riciclaggio o alle infiltrazioni in imprese ed istituzioni bancarie, ci persuadono inoltre della utilità di replicare il Sid, il sistema che consente al fisco l'accesso diretto ai conti correnti bancari, nel contesto della lotta alla criminalità economica, mettendo a disposizione della Polizia Giudiziaria la massa di dati ed informazioni ed i mezzi per favorire l’azione

di investigazione e il monitoraggio sulle attività sospette, sulle potenziali infiltrazioni nel sistema economico, nel tessuto imprenditoriale e creditizio della criminalità organizzata.

Anche a questo fine, La sollecitiamo dunque ad accogliere la nostra richiesta, arricchendo l’organismo di nuova istituzione con il contributo della professionalità e dell’esperienza degli uomini della polizia di sicurezza e polizia giudiziaria, per favorire la ricerca e messa a punto di misure e soluzioni le più funzionali ed operative, al servizio della tutela della legalità e dello sviluppo, penalizzati all’interno e all’estero della nazione, dalla presenza di fenomeni criminali che esercitano una pressione formidabile sulla nostra economia, sulla competitività e sulla credibilità del nostro Paese.

Il Segretario Generale SIAP dr. Giuseppe TIANI

Il Segretario Nazionale ANFP dr. Enzo Marco LETIZIA

DI SEGUITO LE AGENZIE CHE HANNO RIPRESO LA NOTIZIA

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• SICUREZZA: ANFP-SIAP, FORZE PS IN TASK FORCE CONTRO CRIMINE (ANSA) - ROMA, 25 GIU - "Per rafforzare il sistema interistituzionale abbiamo chiesto di integrare la task force contro il crimine, istituita la settimana scorsa presso la presidenza del Consiglio, con uomini appartenenti alle forze di polizia". Lo affermano il sindacato di polizia Siap e l'Associazione nazionale funzionari di polizia (Anfp) in una lettera inviata al premier Letta, dicendosi "certi che queste professionalita' maturate nelle varie articolazioni delle investigazioni possano contribuire ad elaborare proposte operative in tema di lotta alla criminalita' organizzata". Al premier i sindacati hanno anche chiesto, nell'ambito della lotta alla criminalita' economica ed alle mafie, "di consentire la consultazione anche alla polizia giudiziaria del sistema che permette al fisco l' accesso diretto ai conti correnti bancari". (ANSA). 
   
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• SICUREZZA: SIAP-ANFP, FORZE POLIZIA PER RAFFORZARE TASK FORCE ANTICRIMINE DA PROFESSIONISTI INVESTIGAZIONI PROPOSTE OPERATIVE PER LOTTA A CRIMINALITA' Roma, 25 giu. (Adnkronos) - Potenziare la task force contro il crimine con uomini delle forze di polizia. E' la richiesta avanzata al governo da Enzo Letizia, segretario nazionale Anfp, e da Giuseppe Tiani, segretario generale Siap. ''Al fine di rafforzare il sistema interistituzionale -spiegano in una nota congiunta- con una lettera abbiamo chiesto al presidente del Consiglio, Enrico Letta, di integrare la task force contro il crimine, istituita la settimana scorsa presso la presidenza del Consiglio, con uomini appartenenti alle forze di polizia, certi che queste professionalita' maturate nelle varie articolazioni delle investigazioni possano contribuire ad elaborare proposte operative in tema di lotta alla criminalita' organizzata''. ''Abbiamo altresi' rappresentato l'utilita', nel contesto della lotta alla criminalita' economica e alle mafie -concludono Letizia e Tiani- di consentire la consultazione anche alla polizia giudiziaria del sistema che permette al fisco l'accesso diretto ai conti correnti bancari''.
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• SICUREZZA: FUNZIONARI PS A LETTA,INTEGRARE TASK FORCE ANTICRIMINE (AGI) - Roma, 25 giu. - Integrare la task force contro il crimine, istituita la settimana scorsa presso la presidenza del Consiglio dei ministri, "con uomini appartenenti alle forze di polizia, certi che queste professionalita' maturate nelle varie articolazioni delle investigazioni possano contribuire ad elaborare proposte operative". E' la richiesta avanzata con una lettera al premier Enrico Letta da Enzo Marco Letizia, segretario nazionale dell'Associazione nazionale dei funzionari di polizia, e da Giuseppe Tiani, segretario nazionale appartenenti polizia. (AGI)
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• SICUREZZA: FUNZIONARI PS A LETTA,INTEGRARE TASK FORCE ANTICRIMINE (2) (AGI) - Roma, 25 giu. - "L'iniziativa del governo - scrivono Letizia e Tiani - va nella giusta direzione, tante volte auspicata anche dalle forze di polizia, dalla magistratura e dai sindacati di polizia piu' impegnati e attenti al confronto sulle dinamiche delle politiche istituzionali e del lavoro". Ecco perche' "vogliamo richiederle di completare l'organigramma della task force con uomini delle forze di polizia, che potranno contribuire ai lavori con l'esperienza che conducono quotidianamente sul campo con il loro patrimonio pluridecennale di competenza e professionalita', maturato nelle varie articolazione investigative del contrasto al crimine e alle mafie". "I successi ottenuti sul fronte della rintracciabilita' delle operazioni sospette, sia pure non ancora del tutto sviluppato - proseguono i due rappresentanti sindacali - le operazioni investigative effettuate in materia di appalti e di transazioni finalizzate al riciclaggio o alle infiltrazioni in imprese ed istituzioni bancarie, ci persuadono inoltre della utilita' di replicare il Sid, il sistema che consente al fisco l'accesso diretto ai conti correnti bancari, nel contesto della lotta alla criminalita' economica, mettendo a disposizione della polizia giudiziaria la massa di dati ed informazioni ed i mezzi per favorire l'azione". 
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• Sicurezza: Sindacati polizia, task force con uomini forze ordine
  25 Giugno 2013 - 14:16  (ASCA) - Roma, 25 giu - Completare l'organigramma della task force incaricata di elaborare proposte operative in tema di lotta, anche patrimoniale, alla criminalita' con uomini delle forze di polizia. E' quanto chiedono Siap e Anfp in una lettera inviata al presidente del Consiglio, Enrico Letta nella quale si plaude all'iniziativa dell'esecutivo in tema di sicurezza. Proprio gli uomini delle forze dell'ordine, sottolineano il Segretario Generale del Siap Giuseppe Tiani e il segretario nazionale dell'Anfp Enzo Marco Letizia, ''potranno contribuire ai lavori con l'esperienza che conducono quotidianamente sul campo con il loro patrimonio pluridecennale di competenza e professionalita', maturato nelle varie articolazione investigative del contrasto al crimine e alle mafie'