Le modalità di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario

Le modalità di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario

Roma, 26 maggio 2011 - Accordo Nazionale Quadro - Art. 16

L’incontro fa seguito al precedente che si è tenuto in data 2.2.2011 ed a quello più recente del 18.5 u.s. Erano presenti il Direttore Centrale per le Risorse Umane, Pref. Fioriolli, il Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali, Dr. De Rosa, il Direttore Ufficio Affari Giuridici, Dr. Tomao ed il Direttore del TEP, Dr.ssa Carlini.
 

Dopo le nostre proteste, avvenute successivamente all’emanazione della circolare del Dipartimento del 5.5 u.s., che hanno fatto scaturire l’incontro del 18.5 u.s., a seguito del quale è stata emanata la nuova circolare che ha sospeso la precedente disposizione e ha ripristinato il monte ore già attribuito nei primi 4 messi dell’anno, l’incontro odierno era finalizzato a dare attuazione a quanto previsto dall’art. 16 dell’A.N.Q., il cui confronto non può però prescindere dall’acquisizione propedeutica dei dati necessari per avviare la discussione per l’individuazione dei criteri di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario. Una volta fissati i nuovi criteri, a nostro avviso, andranno concordate le date per la decorrenza attuativa, al fine di non inficiare gli accordi decentrati già effettuati con le OO.SS. in materia di straordinario programmato etc.
 

Ancora una volta il confronto non è stato possibile poiché l’Amministrazione si è presentata al tavolo senza fornire quei dati minimi e necessari (risorse finanziarie a disposizione, criteri di ripartizione attuati nel 2010 e per il 2011, ripartizione del monte ore presso gli uffici territoriali relativa agli anni 2010 e 2011), nonostante l’impegno assunto nella precedente riunione del 2.2 u.s. e le ampie assicurazioni fornite nel corso dell’incontro del 18.5 u.s.


Le scriventi OO.SS. hanno sottolineato il richiamo alle norme contrattuali ed alle ragioni che hanno determinato la scelta di istituire un tavolo specifico per la discussione dei criteri di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario e hanno ribadito con forza la necessità di acquisire i citati dati prima di avviare il confronto nel merito, in mancanza dei quali la discussione non può proseguire e, in tal caso, verrà richiesto un incontro al Capo della Polizia per chiarire il metodo prima ancora che il merito della questione.
Il Prefetto Fioriolli, al termine dell’incontro, ha assunto l’impegno di inviare alle OO.SS. i dati richiesti prima del prossimo incontro.