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In apertura della riunione, la delegazione di parte pubblica, presieduta dal Prefetto Paola Mannella, illustrava in linea generale un progetto normativo sotteso a valorizzare la professionalità dei maestri facenti parte della banda musicale della Polizia di Stato.

Nello specifico, poiché per entrare in questo prestigioso corpo della Polizia di Stato, oltre al possesso di titoli di studio equipollenti a lauree magistrali, è necessario sostenere percorsi selettivi altamente qualificati, anche rispetto agli omologhi orchestrali del Comparto Sicurezza Difesa e Soccorso Pubblico, si è giustamente convenuto per una riorganizzazione interna, contrassegnata in particolar modo da una progressione di carriera nel ruolo dirigenziale per il maestro ed il suo vice direttore e nei ruoli direttivi dei restanti componenti della banda musicale.

Tale riorganizzazione dovrà essere fattivamente poi sancita attraverso un decreto normativo ad hoc con eventuale decorrenza 01/01/2026, inerente altre misure in materia di ordinamento, organizzazione e funzionamento delle Forze di Polizia.

Il SIAP in piena condivisione con tale proponimento migliorativo per il personale della banda musicale, peraltro a spesa invariata e con l’obiettivo implicito di far diventare ancor più attrattivo tale settore specialistico, ha chiesto parimenti, seppur con le dovute differenze per titoli conseguiti e percorsi selettivi di accesso, che sia anche valutata una revisione migliorativa, anche in termini di progressione di qualifiche, per il personale facente parte della Fanfara della Polizia di Stato, anch’esso fiore all’occhiello della nostra Amministrazione.

Roma, 29 maggio 2025

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