Poliziotti prima di tutto Uomini...

Poliziotti prima di tutto Uomini...

POLIZIA STRADALE

POLIZIA STRADALE
Poliziotti prima di tutto Uomini...


L'estate ormai è giunta quasi al termine... per numerosi Italiani (che hanno ancora la fortuna di avere un lavoro) è ormai giunto il momento di ritornare alle solite attività quotidiane.
Come sindacato di Polizia, maggiormente rappresentativo, per noi è giunto il tempo di bilanci sull'attività richiesta ai colleghi in questo periodo. Cessato il tempo estivo “emergenziale”, giunge il momento di analizzare ciò che è stato fatto al fine di migliorare le condizioni lavorative.
Il punto da evidenziare, maggiormente, riguarda ciò che per noi è un'erronea percezione della realtà lavorativa “esterna”, dovuta (a nostro avviso) ad una inesatta impostazione dei valori di chi è preposto a definire le strategie operative... Vogliamo ricordare che i Poliziotti prima di tutto sono Uomini e non numeri come la logica odierna vuole affermare! Una logica che ormai basa l'intero vivere: sull'economia, sul denaro, sul potere; dimenticandosi di ciò che costituisce i veri Valori. L'Uomo non può essere al servizio dell'economia (dei numeri), vi è la necessità di ribaltare tale logica imperante: l'economia deve tornare ad essere al servizio dell'Uomo e non viceversa!
Cara Dirigenza è tempo ormai di accorgersi del reale disagio che i Poliziotti vivono lavorando sulle strade Italiane! L'età media continua a salire (siamo giunti a 45 – 47 anni), le autovetture di servizio hanno in media oltre 200.000 km (eccezione fatta per 2 FIAT Freemont da poco assegnate alla Sezione di Ancona ), le divise sono costituite ancora da materiali risalenti a meta '800 con uno splendido effetto interno “termo-riscaldante”, ecc...
Nonostante quanto affermato costituisca un’evidenza di fatti, negli Uffici del Compartimento Polstrada Marche, ancora qualcuno non sembra essersene accorto.
A parere di questa O.S. è stato assurdo ed aberrante, prevedere dei Posti di Controllo ai caselli autostradali nei quadranti 07/13 e 13/19 nei mesi di Luglio ed Agosto, quando le temperature erano considerevoli. Anche se quest'anno l'estate è stata mediamente meno afosa rispetto agli anni passati, vi è la necessità di considerare il fattore climatico come componente essenziale nell'organizzazione dei servizi, magari uscendo dal proprio ufficio ben climatizzato che offre una erronea percezione delle temperature.
Chiaramente, al fine di fugare ogni dubbio, non chiediamo di evitare di effettuare i posti di controllo, ma chiediamo di trovare luoghi più idonei che offrano la possibilità per i colleghi di non “arrostire” al sole e permettano i dovuti controlli. In questo il SIAP è da tempo in prima linea, tale richiesta non “piove” dall'alto del presente comunicato, ma è stata da tempo presentata all'Amministrazione...(Verifica c/o Compartimento del 25 luglio 2013; comunicato del 12 luglio 2014), ma evidentemente chi ha orecchie per intendere non ascolta!
Qualora non fosse sufficiente quanto evidenziato a sottolineare la necessità di invertire la tendenza attuale, chiediamo che venga attuata la più semplice delle soluzioni: chiedere al personale che quotidianamente pattuglia le strade della Provincia di Ancona, di individuare quei luoghi dove sussistano le condizioni migliori per espletare i suddetti servizi.

Siap Provinciale Ancona il Coraggio del cambiamento… l’unica Vera alternativa

Ancona , 05 settembre 2014 La Segreteria Provinciale