CONCORSO POLIZIA: TIANI, DECISIONE CORAGGIOSA DI GABRIELLI  ANNULLARE PROVA CONCORSO

CONCORSO POLIZIA: TIANI, DECISIONE CORAGGIOSA DI GABRIELLI ANNULLARE PROVA CONCORSO

  • Concorso Polizia: Siap; bene Gabrielli, serve trasparenza (ANSA) - ROMA, 15 DIC - "Condividiamo e sosteniamo la decisione di Gabrielli: siamo convinti assertori della linea di moralizzazione e trasparenza che deve fare chiarezza rispetto alle eventuali zone d'ombra che dovessero emergere dalle indagini in corso". E' quanto afferma il segretario del Siap Giuseppe Tiani dopo la circolare con la quale il capo della Polizia ha deciso di annullare la prova scritta del concorso per 559 agenti di polizia, nella quale si sarebbero verificate diverse irregolarità e sulla quale sta indagando la magistratura. "Riteniamo altrettanto corretto e ineludibile l'avvicendamento del personale dell'ufficio attività concorsuali - prosegue il Siap - è inaccettabile che sul Viminale e sul Dipartimento di Pubblica Sicurezza possa essere nutrito il dubbio o vi siano aloni di poca chiarezza e trasparenza rispetto a procedure di selezione dei futuri agenti, o di qualsiasi ambito selettivo e concorsuale, o tutto ciò che attira personaggi in cerca di scorciatoie che inquinano il lavoro delle persone perbene che credono nelle istituzioni, nella Polizia di Stato e nel corretto ruolo e funzione del sindacato". (ANSA).
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  • POLIZIA SIAP DECISIONE CORAGGIOSA DI GABRIELLI ANNULLARE PROVA CONCORSO Roma 15 dic. AdnKronos - Abbiamo particolarmente apprezzato e sosteniamo la decisione e il coraggio del Capo della Polizia prefetto Gabrielli per aver annullato la prova scritta del concorso a 559 posti per allievi agenti della Polizia di Stato al fine di salvaguardare gli interessi pubblici volti a garantire l'imparzialita' delle operazioni di selezione . E' quanto afferma il segretario generale del Siap Giuseppe Tiani. Siamo convinti assertori della linea di moralizzazione e trasparenza che deve fare chiarezza rispetto alle eventuali zone d'ombra che dovessero emergere dalle indagini in corso sottolinea il sindacato italiano appartenenti alla Polizia. Per il Siap e' inaccettabile che sul Viminale 'nel cuore dello Stato' e segnatamente al Dipartimento di Pubblica Sicurezza possa essere nutrito il dubbio o vi siano aloni di poca chiarezza e trasparenza rispetto a procedure di selezione dei futuri agenti o di qualsiasi ambito selettivo e concorsuale o tutto cio' che attira personaggi in cerca di scorciatoie che inquinano il lavoro delle persone perbene che credono nelle istituzioni nella Polizia di Stato e nel corretto ruolo e funzione del sindacato.
     

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