LIDO POLIZIA

LIDO POLIZIA

Una storia infinita di cui pochi si sono occupati ma il risultato resta che i poliziotti catanesi sono gli unici appartenenti a non avere uno stabilimento balneare a Catania

Oggetto: Lido Polizia
Egr. Signor Questore,
Lo stabilimento balneare della Polizia di Stato, sito presso il viale Kennedy è stato chiuso ed è ancora chiuso. Decine di poliziotti, unici appartenenti ai corpi dello Stato, presenti a Catania sono orfani di un Lido dove riunire le famiglie, aggregarsi e organizzarsi per trascorrere le ferie o le vacanze balneari. Tutti hanno un lido: Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, Polizia Penitenziaria e poi aereonautica, marina militare, esercito, insomma tutti tranne la Polizia. Devo dire che la fantasia catanese non manca tant’è che un lido privato “ il Belvedere” espone un bel cartello azzurro con scritto “ Stabilimento Balneare della Polizia di Stato” con tanto di marchio istituzionale, eppure Lei non ha dato notizia di aver individuato uno stabilimento per i poliziotti.
I colleghi devono adattarsi e provvedere a migrare ( termine abbondantemente in voga in questa città) in altri lidi con amarezza ma soprattutto con il dispiacere di appartenere ad una istituzione che non è capace di provvedere al proprio personale al pari delle altre forze di polizia e armate dello Stato, e come sempre la colpa è del sindacato.
Ma analizzando concretamente i fatti, la vicenda del Lido oltre alle origini piuttosto nebulose ( non si è ancora capito il perché della chiusura) è veramente poco dignitosa. Chiuso per la presenza di eternit ( che era a copertura e non esposto- nessun verbale di sopralluogo del RSPP ha mai denunciato il fatto) che permane in loco da anni, disseminato e polverizzato tra
la struttura e la spiaggia, senza che poi se ne è curata la rimozione, una troppo chiusura frettolosa ? ma a vantaggio di chi? mi chiedo e l’eternit presente al commissariato P.S. di Adrano ? eppure ancora il commissariato è aperto. Vandalizzato, con la totale distruzione della mobilia dei banchi mensa, del bar, delle cabine, non si conoscono le destinazioni di sedie e ombrelloni tutti di proprietà del Fondo Assistenza della Polizia cioè di ogni poliziotto, un danno erariale ??. Eppure il Siap nelle commissioni Benessere, ha chiesto chiarezza, ha chiesto la documentazione e la trasparenza, ma nulla è stato fatto e si ricade nel solito atteggiamento di chiusura ed impedimento a fare luce su episodi poco chiari.
Il Siap le chiede il suo interessamento per la questione LIDO in maniera chiara e trasparente e di farci carico delle questioni che hanno costretto questa amministrazione a chiuderlo e quale impedimento così grave ne costringe la non riapertura, poiché eliminata la buona collaborazione tra la S.V. e il Sindacato SIAP unico strumento di tutela rimangono gli organi esterni e noi ci rifiutiamo a pensare di ricorrere a quest’ultimi.
Si resta in attesa di convocazione, per chiarire quanto succintamente esposto.