Dalla Segreteria Nazionale
SBLOCCO DEL TETTO SALARIALE ED ADEGUAMENTO STIPENDIALE
La circolare del Dipartimento della P.S.
La vacuità delle tante chiacchiere ha, purtroppo, reso i colleghi titubanti e poco m fiduciosi. A metà ottobre avevamo preannunciato lo sblocco del tetto salariale raggiunto grazie al lavoro certosino dei sindacati del cartello unitario con chi, tra i rappresentanti del Governo e dei parlamentari delle Commissioni interessate e quelli dell’Amministrazione, avevano rafforzato e sostenuto le nostre battaglie in favore dei colleghi.
Qualche altra sigla sindacale, prendendo un colossale abbaglio, ci ha sbeffeggiato ed irriso; oggi la circolare della Direzione Centrale per le Risorse Umane, se ancora vi fosse qualche dubbio lo dipana, ufficializzando quanto dal SIAP e dalle altre OO.SS. preannunciato: a decorrere dal 1° gennaio 2015, riprenderanno vigenza gli specifici istituti retributivi con le relative dinamiche ad essi collegate.
A partire dalla stessa data, dovranno inoltre essere adeguati i trattamenti economici del personale che durante il periodo del c.d. blocco ha comunque maturato i requisiti per il riconoscimento di specifici benefici quali l’assegno di funzione, gli incrementi stipendiali parametrali non connessi a promozioni, le indennità operative non connesse a progressioni di carriera correlate all’anzianità di servizio maturata,
le progressioni di carriera comunque denominate e le indennità operative connesse a progressioni di carriera correlate al passaggio di qualifica.
Non sia considerato a questo punto poco elegante; chiudete il becco, ciarlatani!
Roma, 19 dicembre 2014