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Il nostro sistema sanzionatorio ha dell’incredibile e certamente va riformato, amara e insopportabile realtà, a cui dobbiamo sottostare. Una pagina talmente nera da farci affermare, che oggi non possiamo dire che vi sia una giustizia giusta in questo Paese". Lo sottolinea all'Adnkronos
Giuseppe Tiani, segretario generale del sindacato di polizia Siap.
"Scegliere di non processare e non condannare all'ergastolo una persona che ha ammazzato due poliziotti e ha tentato di ucciderne altri è talmente al di là di ogni comprensione umana e giuridica che lascerà un segno profondissimo e indelebile in tutta la comunità delle forze di polizia ed in tutti i cittadini onesto di questo Paese. Oggi è giornata terribile per tutti i poliziotti, i figli delle stelle sono stati uccisi la seconda volta proprio nel momento in cui avrebbero dovuto avere giustizia. Chiediamo alla politica e al parlamento una profonda riforma di aspetti negativi e contraddittori della nostra legislazione processuale e penalistica".