NUCLEI ARTIFICIERI - PROBLEMATICHE

Problematiche indennità Nuclei Artificieri Antisabotaggio.
Giungono presso questa Segreteria Nazionale alcune segnalazioni, dai nuclei artificieri, di pagamento parziale delle indennità previste dalla specificità della loro attività e dai vari Contratti Nazionali di Lavoro. A tale proposito è necessario premettere che con la circolare n. 559/B/1/111T/2M/2183 del 11/7/2002, a firma del Capo della Polizia, sono stati istituiti i “Nuclei Artificieri della Polizia di Stato” specificando che la loro funzione consiste nelle operazioni di bonifica dell’ambiente, di rimozione, di neutralizzazione, disarticolazione e distruzione degli ordigni esplosivi improvvisati (I.E.D.) e residuati Bellici (E.O.D.). Viene, inoltre, precisato in detta circolare che “giova ricordare che l’attività degli Artificieri si inquadra nell’ambito dei servizi di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e che, pertanto, agli anzidetti operatori spettano le indennità previste dalla vigente normativa”. A questi ultimi spetta anche l’indennità di manipolazione di ordigni esplosivi (cosiddetta no nitroglicerina), dovuta al fatto che il personale è quotidianamente, anche per esigenze connesse all’addestramento ed aggiornamento professionale, a contatto con materiale corrosivo, esplodente od oli. Capita però, in alcuni casi, che il nuovo sistema informatico utilizzato dai vari uffici per la contabilizzazione dei servizi e della relative indennità – cd Polifemo – non permetta la cumulabità tra quest’ultima indennità e quella di ordine pubblico disposta dalle Autorità
Provinciali ex art. 37 del D.P.R. 782/85. Lo stesso sistema informatico crea anche dei problemi con l’attribuzione, in aggiunta all’indennità di ordine pubblico, del previsto premio di disattivazione per impieghi in attività di rimozione, disinnesco o distruzione di ordigni esplosivi, previsto dalla legge 294/85, nel caso di intervento su operazioni che abbiano comportato obiettive situazioni di rischio. Alla luce di quanto esposto e previsto dalle normative vigenti, la Segreteria Nazionale ha chiesto ai competenti uffici del Dicastero un intervento urgente affinché venga chiarito agli Uffici che amministrano i Nuclei Artificieri della Polizia di Stato, che non vi è alcuna preclusione alla cumulabità delle varie indennità, qualora vi siano i requisiti previsti dalla norma, con quella per l’ordine pubblico, oltre ad aggiornare a tale fine anche il sistema informatico “Polifemo”, in dotazione agli Uffici di Polizia.

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