Lettera Aperta
Prot .37/Q/2014
Al Sig. Questore PERUGIA
Al Dirigente XIV Reparto Mobile SENIGALLIA
e, p.c.
Alla Segreteria Nazionale S.I.A.P ROMA
OGGETTO: alloggi di servizio Fuori sede
Incredibile situazione!
Dove è finita l'igiene e la salubrità degli ambienti?
La causa disinteresse o tagli ai fondi della P.A.?
La Segreteria Provinciale di Ancona ha ricevuto numerose lamentele circa la sistemazione alloggiativa del personale in forza presso il XIV reparto Mobile di Senigallia, inviato in ordine pubblico sul territorio di Perugia in occasione dell'incontro di calcio della Nazionale.
Al fine di manifestare apertamente quanto ci è stato segnalato con la presente alleghiamo alcune fotografie forniteci dai colleghi che, già da sole, evidenziano la carenza di igiene all'interno degli alloggi, dove sono stati costretti a passare la notte (fotografie che per dignità professionale non pubblicheremo sul sito).
Caro Questore e caro Dirigente del Reparto la situazione che viene segnalata richiede l'intervento congiunto delle SS.VV. affinché detti fatti vengano debellati. Da tempo riceviamo segnalazioni, su segnalazione di queste carenze quando i nostri colleghi operano sul territorio di Perugia (un altro racconto eclatante riguarda la mancata fornitura di asciugamani per la doccia durante l'ennesima aggregazione...dopo 12 ore per strada si avrà diritto ad una doccia!?!), ma questa volta ci pare si sia esagerato.
Come O.S. responsabile non siamo qui a chiedere che il collega venga alloggiato in un lussuoso albergo, ma quanto meno (chiediamo e pretendiamo), che venga data la GIUSTA DIGNITA' all'operato degli uomini e delle donne che lavorano in Polizia.
Alla Segreteria Nazionale chiediamo di attivarsi presso gli opportuni “tavoli” delle previste Commissioni Nazionali, al fine di segnalare la situazione creatasi e chiedere che venga DEBBELLATO il ripetersi di simili fatti.
Inoltre ci piacerebbe che venisse verificato se la situazione di carenza igienica è derivata da incuria, mancanza di sensibilità (ripetiamo persino i cestini pieni e i mucchi di polveri presenti nelle camerate!), inosservanza delle prescrizioni in materia o se il fatto sia riconducibile ai vari tagli operati alla “nostra” Amministrazione negli ultimi anni. Non dimentichiamo che l'O.P. in questione era da lungo tempo previsto e che non può essere indicata quale causa l'immediatezza dell'intervento!
Crediamo che sia giunto il tempo che qualche responsabile si ponga la mano sulla coscienza e si inizi a chiedere se questa è l'immagine della Sicurezza che si vuole dare in Italia.
Fiduciosi che simili fatti non abbiano a ripetersi si porgono distinti saluti.
Ancona 5 giugno 2014 La Segreteria Provinciale