Tavolo per la prevenzione e la gestione delle cause di disagio del personale - Esito riunione

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Il Tavolo, presieduto dal Direttore Centrale per le Risorse Umane, Prefetto Armando Forgione, alla presenza del Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali, dott.ssa Maria De Bartolomeis, ha visto la partecipazione della Direttrice Centrale di Sanità, dott.ssa Clementina Moschella, della dott.ssa Tiziana Terribile per gli Istituti di Istruzione, del Direttore della Scuola Superiore di Polizia, dott. Mario Viola e della Viceprefetto Tiziana Leone per la Direzione Centrale dei Servizi Tecnico-Logistici e Patrimoniali.

Il decreto istitutivo definisce la composizione permanente del Tavolo e la cadenza quadrimestrale degli incontri, individuando come obiettivo primario la promozione di azioni coordinate di prevenzione, monitoraggio e supporto nei confronti del personale della Polizia di Stato, anche attraverso il raccordo funzionale tra le articolazioni centrali e periferiche dell’Amministrazione.

Durante la riunione, l’Amministrazione ha illustrato le diverse iniziative già avviate, tra cui campagne di sensibilizzazione, servizi di ascolto e supporto psicologico, protocolli di monitoraggio neuropsichiatrico e percorsi formativi rivolti a dirigenti e funzionari, volti a diffondere una cultura organizzativa attenta ai segnali di disagio.

Il SIAP ha espresso apprezzamento per l’approccio strutturato e multidisciplinare adottato dall’Amministrazione e per l’ampliamento della partecipazione, che include la Scuola Superiore di Polizia, gli Istituti di Istruzione e la Direzione Centrale per i Servizi Tecnico-Logistici e Patrimoniali, riconoscendo così il legame tra il benessere del personale e la qualità dei luoghi di lavoro, degli alloggi e degli spazi di socializzazione.

Nel corso dei lavori, il SIAP ha sottolineato come la prevenzione del disagio debba tener conto anche delle condizioni ambientali e organizzative e di come il crescente carico di lavoro – dovuto alla carenza di personale – e le continue sollecitazioni operative possano incidere negativamente sul benessere psicofisico del personale, fino a determinare possibili situazioni di stress e rischio di burnout.

Nel medesimo spirito costruttivo, il SIAP ha proposto che, in coerenza con la periodicità fissata dal decreto, ogni incontro del Tavolo possa approfondire tematiche specifiche, consentendo la preparazione di contributi da parte delle organizzazioni sindacali e favorendo un confronto concreto e progressivo nel tempo.

Il SIAP ha inoltre avanzato la proposta di valutare la costituzione di tavoli di ascolto su base provinciale, così da raccogliere in modo diretto le criticità e le proposte provenienti dai territori, rendendo più efficace la connessione tra le realtà operative locali e l’Amministrazione centrale.

Allo stesso tempo, è stata espressa una valutazione positiva nei confronti dell’impegno dell’Amministrazione che, attraverso le assunzioni programmate di nuovi psicologi, si pone in coerenza con la richiesta del SIAP di potenziare la rete dei punti di ascolto, al fine di garantire un servizio capillare e omogeneamente distribuito sull’intero territorio nazionale.

Il SIAP ha infine espresso apprezzamento per il recepimento delle proprie proposte da parte del Direttore Centrale e dei componenti del Tavolo, confermando il proprio impegno a proseguire nel confronto con spirito collaborativo e propositivo, nella convinzione che la cura del benessere psicofisico e organizzativo del personale rappresenti la condizione indispensabile per una Polizia di Stato moderna, efficiente e vicina alle persone.

 

 Roma, 24 ottobre 2025

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