RIORDINO DELLE CARRIERE: IL CdM UFFICIALIZZA L’IMPEGNO

(...) dalla nostra Organizzazione Sindacale e, in particolare, anche in occasione del confronto tenuto in data 29 luglio con il Ministro Alfano e il Vice Ministro Bubbico, oltre che nell’incontro tenuto in data 23 luglio con il Capo della Polizia. Temi già oggetto dell'ultima partecipata manifestazione dal SIAP tenuta in data 18 luglio in Roma, nella piazza della Rotonda, a seguito della quale è giunta l’immediata convocazione della nostra delegazione nazionale, da parte di tutti i capigruppo parlamentari del Senato, che avevamo chiesto di incontrare, per spiegare e declinare le preoccupazioni e il disagio dei poliziotti; criticità che il SIAP da tempo evidenziava ed aggravate dall'atteggiamento di chiusura e mancato dialogo con i precedenti Governi ( Berlusconi-Monti ) i quali, è noto, hanno operato la cieca politica dei tagli lineari, senza preoccuparsi degli effetti che produceva sulla specificità delle Forze di Polizia, arrecando di riflesso danni irreparabili sia sulle nostre retribuzioni che sulle pensioni.
Ciò premesso, in particolare il C.D.M. odierno, ha ravvisato come da noi reiteratamente richiesto in tutte le sedi, la necessità di procedere alla riforma con tempestività e dare corso così, ad una completa Revisione dei Ruoli ed al Riordino delle Carriere di tutto il Comparto Sicurezza e Difesa, proprio per soddisfare le fondate e legittime aspettative del personale a ordinamento sia civile che militare, mettendo in cantiere già nel mese di settembre, un apposito disegno legge ad hoc.
Il SIAP ha fatto di tale rivendicazione, uno dei principali obiettivi della propria azione sindacale, perché solo attraverso una reale prospettiva di carriera si può migliorare anche il trattamento retributivo dello stipendio in polizia e sarà, di conseguenza, possibile riorganizzare la Polizia di Stato per rispondere alle sempre più crescenti necessità di sicurezza che la società moderna richiede, ogni giorno di più.
Lo stesso C.D.M., ha varato lo sblocco di risorse per 231 milioni di euro per il pagamento delle prestazioni delle Forze di Polizia in occasione dell’emergenza Nord Africa che le ha viste instancabilmente impegnate nello scorso anno per affrontare l'emergenza immigrazione. Per i colleghi della Polizia Stradale il Consiglio ha eliminato il limite massimo dell’indennità autostradale da corrispondere, inoltre sono stati sbloccati i fondi per il pagamento dello straordinario.
Il SIAP legge positivamente il segnale di apertura e dialogo che deve accompagnare il percorso costruttivo e di confronto tra le organizzazioni Sindacali e rappresentanze del Comparto con il Governo che, a nostro avviso, deve proseguire, se l'esecutivo avrà tra le priorità della propria azione la sicurezza e la retribuzione e professionalità dei poliziotti, volano indispensabile per la nostra ripresa economica.
Il SIAP continuerà nella propria coerente linea di politica sindacale, valorizzando quelle relazioni con la politica che ci hanno aiutato a conseguire piccoli ma significativi risultati in piena crisi economica, affinché quanto dichiarato nel comunicato stampa ufficiale del Governo (che si allega in copia) in tema di riordino delle carriere, possa concretizzarsi per dare una risposta certa alle mutate esigenze dei cittadini e delle donne e degli uomini in uniforme che, ogni giorno, sono chiamati ad assicurare sicurezza e legalità ed ogni tipo di emergenza.
Roma, 8 Agosto 2013
La Segreteria Nazionale