PROPOSITI E CONCRETEZZA
In più occasioni ci siamo espressi a favore di questa Dirigenza e allo spirito manageriale impresso
alla nostra Questura che non ha mancato di operare significativi cambiamenti e dare nuovo slancio
ed entusiasmo all’operare dei tanti colleghi,oltre alle aperture e alle attenzioni per le OO.SS.
A poco più di un anno dall’insediamento del Sig. Questore non possiamo, tuttavia, in ragione
dello spirito collaborativo che da sempre identifica l'operato di questa O.S. e consapevole
che il lavoro del Poliziotto si diversifica da tutti gli altri, riproporre questioni che riteniamo
fondamentali e significativi di attenzione oltre che di soluzioni soddisfacenti.
Questa O.S. non riesce a metabolizzare le incomprensibili logiche che, a volte, hanno determinato
l'assegnazione di alcuni dipendenti in quegli uffici e meno che mai, non possono esimersi dal
rimarcare la evidente iniqua turnazione nei servizi necessari: vigilanza Questura / Prefettura etc. e
in quelli di O.P. con conseguente aggravio di lavoro per gli operatori che sistematicamente
vengono impiegati con naturale disagio organizzativo negli uffici di appartenenza.
Era prevedibile che questo singolare rinnovamento gestionale, praticato in un ottica
propositiva di coniugare le aspirazioni del singolo con il servizio da prestare, avrebbe
necessariamente prodotto situazioni di malumori tra quei dipendenti, che, pur
profondamente motivati da quei valori che da sempre contraddistingue il nostro lavoro
vedendoci costantemente al servizio del cittadino, sono stati by-passati e relegati in quegli
uffici, dove forse, l'avanzare dell'età non permette più di svolgere la propria attività nella più
completa sicurezza, atteso che alcuni servizi necessari vanno svolti a prescindere.
L'insufficiente numero di personale appartenente al ruolo degli Agenti – Assistenti che non
consente di garantire un completo servizio continuativo in quei posti poco gratificanti, quali
appunto le vigilanze, potrebbe comportare la necessità di richiedere “ il sacrificio” anche a
quei dipendenti impegnati in servizi investigativi o in uffici di eccellenza, in una sorta di
elementare rotazione, quale potrebbe essere un ordine alfabetico, tale da non prosciugare
energie ai “soliti noti”.
Non meno secondario è segnalare l'evidente spreco di personale, del ruolo Agenti ed
Assistenti, impiegati in servizi che dovrebbero essere ad appannaggio del personale
appartenente al ruolo tecnico.
Sarebbe auspicabile il recupero degli operatori presso il centralino della Prefettura con
orario 8/20,( previa risoluzione tecnica: convergenza della linea telefonica in S.O.
Questura ) da destinare naturalmente agli uffici sofferenti (Uff. Volanti).
Ovvio ed opportuno il ripristino di quel servizio nei casi esclusivamente emergenziali
( periodo elettorale).
Vi è poi la necessità di impiegare personale del ruolo degli ispettori per servizi di
coordinamento dell'U.P.G.S.P. anche in considerazione di poter utilizzare l'Istituto della
reperibilità in un'ottica di razionalizzazione delle risorse e riqualificazione di questi ruoli
in qualche modo mortificati.
Siamo certi che la Dirigenza, farà tesoro delle proposte avanzate da questa O.S. e si
impegnerà,a perfezionare la pianificazione dell'impiego dei lavoratori nell'esclusivo
interesse di tutti. Il SIAP non mancherà di dare una convinta fattiva collaborazione.
La Segreteria Provinciale