Egregio Signor Questore di Cremona,

sono oramai passati alcuni giorni dalla recente incontro sindacale qui svoltosi in presenza del Segretario Generale Nazionale Giuseppe Tiani.

Un interessante confronto in cui sono state affrontate e discusse diverse problematiche di particolare interesse per TUTTO il personale da Ella amministrato.

Non vi è dubbio che l'occasione è stata ritenuta da entrambe le Parti coinvolte "particolarmente utile" per iniziare un nuovo percorso di dialogo.

Mentre altri Soggetti ripetevano la solita cantilena della "tensione interna" e/o la conveniente filastrocca del "si vogliono colpire i Colleghi degli uffici", questa Organizzazione ha lasciato il tavolo del confronto con il formale impegno di attendere alcuni Suoi precisi segnali a conferma di un reale cambiamento nell'interesse di Tutti.

A dimostrazione che il Questore di Cremona non è il Questore di un Sindacato e/o non è solo il Questore di uno o due Uffici interni!!!

La volontà di riorganizzare alcuni Uffici è stato sicuramente un primo "timido" segnale che, a conferma di quanto più volte sollecitatoLe dal S.I.A.P., ha dato una grande speranza a quei Colleghi che da troppo tempo attendono una possibilità di cambiamento.

Quando un Sindacato è obbligato a perseguire la spiacevole strada della pubblica manifestazione, non vi è dubbio che vi possano essere delle problematiche che necessitano di un serio approfondimento anche da parte ministeriale.

Anche per tale delicato aspetto, questa O.S. ha sino ad oggi responsabilmente scelto di attendere con silenziosa pazienza l'evolversi degli eventi e le auspicate verifiche ministeriali.

Come già riferitoLe per vie brevi, tuttavia, spiace dover nuovamente sentire il solito "mercato del posto" da parte di alcuni Individui che Ella ha classificato con un termine che Noi evitiamo oggi di trascrivere.

Altresì, ci duole dover riscontrare che Suoi diretti Collaboratori non abbiano ancora colto l'importanza del ruolo sindacale, inteso come reale tutela degli interessi dei Colleghi e non come Soggetto a loro piacimento "subalterno".

Infine, ci riesce difficoltoso comprendere l'atteggiamento di taluni Soggetti "incomprensibilmente tesi" come se la situazione venutasi a creare fosse riferibile a passate circostanze che li vedrebbe coinvolti in prima persona?!?!?!?

Nella ferma convinzione di aver svolto con seria responsabilità le funzioni di Sindacato, particolarmente attento a far emergere ingiustificati vantaggi ad appannaggio di pochi, questa Organizzazione Le rinnova l'impegno di attendere quei segnali che i Colleghi della Questura di Cremona e del Commissariato di Crema stanno attendendo da troppo tempo, nella speranza che tale disponibilità sia correttamente ricambiata.

Con lo spirito collaborativo espressoLe ed al solo scopo di non vanificare la consistente attività sindacale prodotta nei mesi scorsi, pertanto, con la presente siamo ad informarLa che è intenzione di questa Organizzazione richiedere a breve un incontro presso il Dipartimento di P.S. per illustrare nel dettaglio le problematiche che necessitano di un urgente approfondimento.

Distinti saluti.

COLLEGA ANCHE SE SEI ISCRITTO AD ALTRE SIGLE SINDACALI, CONSULTACI SERENAMENTE PER OGNI CHIARIMENTO E, SOPRATTUTTO,  SEGNALACI  ANCHE LA PIU’ PICCOLA ANOMALIA PERCHE’ IL TUO BENESSERE  LAVORATIVO  E’ LA NOSTRA MISSIONE!!!

COLLEGA  ISCRIVITI  AL  S.I.A.P. ! ! !

IL SINDACATO CHE NON TE LE RACCONTA 
MA  TE LE DOCUMENTA!!!

La Segreteria Provinciale S.I.A.P. di Cremona