SICUREZZA - ANSA - GENTILONI E MINNITI SULLE DECISIONI ASSUNTE IN CDM

  • ++ Sicurezza: Gentiloni, oggi decisioni di rilievo ++ (ANSA) - ROMA, 10 FEB - Sulla sicurezza delle città oggi "abbiamo preso decisioni di un certo rilievo". Così il premier Paolo Gentiloni, dopo il consiglio dei ministri, spiegando che il provvedimento sulla sicurezza è in intesa con l'Anci.(ANSA).
  • ++ Sicurezza:Minniti,possibile'daspo'urbano per chi viola ++ (ANSA) - ROMA, 10 FEB - "Non ci sono nuovi reati né aggravanti di pena ma misure come la possibilià di applicare in modo più ampio quello che si applica nelle manifestazioni sportive: davanti a reiterate violenze sportive c'è il daspo, di fronte a reiterati elementi di violazione di alcune regole sul controllo del territorio le autorità possono proporre il divieto di frequentare il territorio in cui sono state violate le regole". Lo annuncia il ministro Marco Minniti illustrando il decreto sicurezza approvato in cdm. (ANSA).
  • Sicurezza: Minniti, rafforzati poteri ordinanza sindaci (ANSA) - ROMA, 10 FEB - "La sicurezza urbana va intesa come un grande bene pubblico. La vivibilità, il decoro urbano e il contrasto alle illegalità sono elementi che riguardo il bene pubblico. Il decreto prevede il rafforzamento dei poteri di ordinanza dei sindaci, avranno potere autonomi e la possibilità di patti tra territori e ministero degli Interni che prima non avevano una cornice legislativa". Così il ministro degli Interni Marco Minniti illustrando il nuovo decreto sicurezza spiegando che il contenuto del decreto "è stato ampiamente discusso, meditato, voluto" dall'Anci e dalla conferenza delle Regioni con l'idea di "un grande patto strategico di alleanza tra stato e poteri locali". (ANSA).
  • Sicurezza: Anci; da oggi i Sindaci hanno un'arma, la legge Decaro, 'ora potremo dare a cittadini risposte che si aspettano' (ANSA) - ROMA, 10 FEB - "I sindaci da oggi hanno un'arma in più per garantire la sicurezza dei cittadini: la legge. Finalmente non devono più combattere la battaglia per la sicurezza delle città con le armi spuntate. Con i nuovi e più incisivi poteri riconosciuti, su nostra sollecitazione, dal decreto legge potremo dare ai cittadini le risposte che si aspettano da noi pianificando la strategia. E anche contribuendo a reprimere i reati che particolarmente incidono sul diritto a sentirsi sicuri". E' il commento del presidente dell'Anci, Antonio Decaro, al decreto legge sulla sicurezza urbana che ridisegna i contorni dell'azione degli amministratori locali.(ANSA).
  • Sicurezza: Anci; da oggi i Sindaci hanno un'arma, la legge (2) (ANSA) - ROMA, 10 FEB - "Siamo noi sindaci il primo presidio al quale i cittadini si rivolgono in cerca di risposte", commenta ancora il presidente dell'Anci. "E non intendiamo tirarci indietro, ma per essere efficaci abbiamo bisogno di strumenti efficaci. Questo decreto finalmente ce li fornisce". I punti fondamentali del provvedimento che erano stati sollecitati dalla comunità dei sindaci sono: la previsione di patti per l'attuazione della sicurezza urbana, sottoscritti da sindaci e prefetti, che individuino gli interventi in materia di prevenzione della criminalità diffusa e predatoria e della promozione del rispetto della legalità e del decoro; l'introduzione di un modello condiviso, tra Comune e Prefettura, con una funzione di co-coordinamento del sindaco, nel governo della materia; il rafforzamento del potere di ordinanza sindacale, non limitata più soltanto alle circostanze "contingibili e urgenti" ma anche per garantire la tutela del decoro e della quiete, come le ordinanze contro la prostituzione in strada o contro la somministrazione di alcolici in specifiche aree.(ANSA).