Polizia: appello Siap,"serve una caserma per Reparto mobile"
Cagliari, andrebbe bene ex scuola agenti penitenziari Monastir
(ANSA) - CAGLIARI, 10 SET - "Aaa... cercasi caserma per il Reparto Mobile di Cagliari". E' l'appello lanciato dal segretario provinciale del sindacato di Polizia Siap, Mauro Aresu, dopo l'annuncio fatto ieri dalla prefetta Giuliana Perrotta della trasformazione di una parte della ex scuola di Polizia penitenziaria a Monastir in centro di accoglienza per migranti.
"L'annuncio della ricerca di una caserma per il Reparto Mobile - sottolinea il sindacalista - è rivolto non solo alle autorità provinciali di pubblica sicurezza ma anche e soprattutto alla Regione ed ai Comuni di Cagliari, Elmas e Monastir, affinché si riesca dopo svariati anni a risolvere una volta per tutte una situazione che ha dell'incredibile". Il Siap non ha accolto bene la decisione presa dalla prefetta. "E' l'ulteriore cambio di rotta del prefetto di Cagliari in relazione alla struttura da destinare alle procedure di identificazione dei migranti non accompagnati - sottolinea Aresu - in febbraio si parlava di una struttura dell'iglesiente e fino a pochi giorni fa eravamo rimasti a locali reperiti nel territorio del comune di Assemini. Ora siamo approdati alla Scuola della Polizia penitenziaria di Monastir, con una idea futura di trasformazione in una struttura che solo dal roboante nome, centro governativo per l'accoglienza dei migranti non accompagnati, si capisce che non vedrà mai luce". E il sindacalista rincara la dose: "A nostro giudizio per la trattazione dei soli migranti non accompagnati, servirebbe una struttura molto meno impegnativa. La caserma di Monastir sarebbe certamente più adatta ad accogliere il Reparto Mobile di Cagliari. I colleghi continuano a non avere una loro caserma, sono ristretti in spazi angusti da anni, costretti a condividere i locali della caserma Carlo Alberto, al cui interno non vi sono né cortili idonei ad un loro addestramento né spazi per contenere tutti i loro mezzi". (ANSA).