Si è tenuta oggi la riunione per il Giubileo presieduta dal dr. Forgione, responsabile dell’ordine pubblico, con il dr. Sanna ed il dr. Castelli dello stesso ufficio e, in rappresentanza della Direzione Centrale per le Risorse Umane, il dr. Massimo Ucci
Il dr. Forgione ha illustrato le linee guida sul dispositivo di sicurezza necessario per poter gestire l’ordine pubblico in occasione dell’evento che si volgerà principalmente nella città di Roma, oltre ad altri eventi programmati nei principali luoghi di culto del territorio nazionale.
Il dispositivo previsto è di 1000 uomini, di tutte le qualifiche, in rinforzo all’organico già esistente delle tre forze di polizia (Polizia, CC e GdF) oltre a 1000 uomini dell’Esercito.
Questo dispositivo viene ulteriormente rinforzato con altri 1000 uomini in aggregazione per esigenze connesse all’OP ed attività di intelligence.
Il SIAP ha rappresentato la necessità di effettuare un rilievo su tutti gli uffici di polizia dando priorità ad adesioni volontarie da parte del personale interessato; a tutto il personale oltre ad un alloggio - secondo i canoni previsti - deve essere assicurato adeguato supporto logistico e la retribuzione delle ore di straordinario eccedenti maturate.
I costi dell’operazione Sicurezza – Giubileo si aggirano sui circa 160 milioni di euro per costi del personale, strumentazioni, vestiario, automezzi e supporto logistico; fondi che il Governo dovrà reperire in tempi rapidi, vista l’imminenza dell’evento.
Il SIAP è stato determinato nel chiedere che sia istituito un tavolo permanente – come è avvenuto per Expò 2015 – presso la Questura di Roma e che venga attivato un ufficio di collegamento, anch’esso permanente, a disposizione del numeroso personale aggregato nel corso dell’anno giubilare.

 

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