VIOLENZA STADI-AGI-BENE DASPO MA TUTELARE AGENTI

 Ultra': funzionari polizia, bene daspo ma tutelare anche agenti = (AGI) - Roma, 8 ago. - Nuova disciplina del daspo positiva, ma "tutelare anche i poliziotti". Il segretario nazionale dell'Associazione nazionale dei funzionari di polizia, Lorena La Spina, e il segretario generale del sindacato italiano appartenenti polizia, Giuseppe Tiani, esprimono la loro "piu' viva soddisfazione a fronte delle misure destinate a fronteggiare la violenza negli stadi che saranno approvate oggi". Per i due rappresentanti sindacali, appare "piu' che lodevole e condivisibile l'intento di allontanare i violenti ed i facinorosi dalle competizioni calcistiche, al fine di restituire a questo sport la dignita' che esso merita e di rendere finalmente gli stadi un luogo serenamente frequentabile anche dalle famiglie".

Ultra': funzionari polizia, bene daspo ma tutelare anche agenti (2)= (AGI) - Roma, 8 ago. - "Importanza strategica - spiegano La Spina e Tiani - ha l'inasprimento del daspo, con la possibilita' di estromettere dagli spalti i recidivi fino ad 8 anni, oltre alla novita' del daspo di gruppo. Rilevanti anche le previsioni destinate a reprimere l'esposizione di striscioni violenti o che comunque istighino all'odio, nonche' gli episodi verificatisi fuori dallo stadio, che sono frequentemente causa di serie criticita'. Apprezzabile anche l'introduzione di un'ipotesi di arresto differito in caso di istigazione razziale, etnica e religiosa, che meriterebbe - a nostro avviso - di essere estesa anche agli autori degli scontri con le forze dell'ordine, proprio in considerazione della gravita' dei fatti e della difficolta' di contestuale identificazione dei responsabili". "Auspichiamo - concludono - che i successivi lavori parlamentari colgano l'occasione offerta dal provvedimento in tema di sicurezza per sciogliere i nodi che ancora permangono con riferimento all'inadeguatezza della tutela legale dei poliziotti, delle loro retribuzioni e delle risibili indennita' connesse ai servizi di ordine pubblico".