Tavolo di lavoro riordino dei ruoli della Polizia di Stato

Tavolo di lavoro riordino dei ruoli della Polizia di Stato

Roma, 26 ottobre 2012 - Esito II incontro

 La predetta bozza di legge delega contenente i principi ed i criteri generali per una ipotesi di riordino, a nostro avviso e ad una prima parziale visione, appare condivisibile nell’architettura di massima nel momento in cui se ne puntualizza la natura di mera traccia di proposta, indicativa nelle linee generali e di principio per i successivi decreti delegati, necessari ed indispensabili al riordino vero e proprio ruolo per ruolo.
Già da oggi però puntualizziamo che, in occasione della formulazione della nostra proposta, terremo in debito conto due aspetti per il SIAP irrinunciabili: a) la previsione di meccanismi di compensazione adeguati per sanare quella che è ormai una problematica quasi dimenticata ossia quella relativa all’avanzamento di carriera del personale del 15°, 16° e 17° corso vice sovrintendente; b) prima di giungere al riordino vero e proprio occorre necessariamente sanare, e come sostenuto sin dalla prima ora dal SIAP in tutte le sedi competenti, attraverso il meccanismo dello scorrimento delle graduatorie la problematica dei circa diecimila colleghi idonei non vincitori degli ultimi concorsi interni a vice sovrintendente, risanamento indifferibile non solo per corrispondere alle legittime aspettative di carriera dei colleghi ma anche, in virtù del considerevole numero di persone coinvolte, per la stessa funzionalità dell’Amministrazione. Se tale soluzione, che per il SIAP è prodromica al riordino, non fosse possibile - in quanto, come noto, non condivisa da altre OO.SS. – solo in subordine riteniamo comunque che occorre studiare e trovare idonea soluzione a quella che per noi è una problematica che, dal nostro punto di vista, è stata da altri sottovalutata e non adeguatamente attenzionata dalla stessa Amministrazione.
Il progetto di riordino delle carriere che ha in mente il SIAP è articolato ed attento alle varie componenti, ma partendo e dando priorità ai ruoli di base, nella consapevolezza che la legge delega getta solo le basi, le linee guida, i principi ispiratori e fondanti di un più ampio ed articolato lavoro; ma reputiamo che sia indispensabile che la legge delega sia approvato entro fine anno, entro la fine della legislatura.
A tal fine riteniamo inopportuno che la discussione possa essere ammantata da posizioni ideologiche che ad oggi non servono; occorre accelerare i tempi perché non è più tempo per le chiacchiere.
La Segreteria Nazionale esprimerà le proprie articolate osservazioni e, nel corso della prossima settimana, saranno pubblicate, insieme al nostro progetto di riordino, sui nostri consueti canali comunicativi.

Roma, 26 ottobre 2012

La Segreteria Nazionale

Negli allegati il comunicato e la bozza di legge delega contenente i principi ed i criteri generali per un'ipotesi di riordino dei ruoli della Polizia di Stato.